11th

Maggio

Torino Jam Session, una mostra che emoziona

Flashback Habitat, lo spazio espositivo di riferimento per le arti visive a Torino, presenta la mostra “Torino Jam Session: Energiche e Liberatorie Ibridazioni nell’Arte”. Dal 21 giugno al 1 ottobre 2023, sedici talentuosi artisti torinesi si riuniscono per creare un’esperienza espositiva che unisce la musica e le arti visive.

La mostra Torino Jam Session da chi è stata inventata?

La mostra, ideata da Alessandro Bulgini, rinomato artista e direttore artistico di Flashback Habitat, prende ispirazione dal concetto di una jam session musicale, dove gli artisti esplorano nuove possibilità di dialogo e sperimentazione attraverso l’arte visiva e la musica. Come il ritmo pulsante di una batteria, le opere d’arte si susseguono nelle sedici sale di esposizione, improvvisando un’armonia corale che coinvolge il pubblico in un viaggio emozionale e concettuale.

La mostra avrà una ricca selezione di oltre sessanta opere provenienti da alcuni dei più celebri artisti torinesi. Tra questi si annoverano nomi di spicco come Aldo Mondino, Bartolomeo Migliore, Pierluigi Pusole, Marco Gastini, Monica Carocci, R. Victor Kastelic, Gruppo Fotografia Psicogeografica, Luigi Gariglio, Giorgio Griffa, Turi Rapisarda, Elke Warth, Enzo Obiso, Sergio Cascavilla, Pierluigi Meneghello, Alessandro Rivoir, Bruno Zanichelli e Donato Stolfi.

Le opere esposte, rappresentanti una vasta gamma di stili e tecniche, sono pervase da un’energia vitale e da un ritmo musicale che le rende quasi sinfoniche. I visitatori si troveranno immersi in un lessico visivo dell’inconscio, un’esplorazione delle profondità dell’arte e della creatività torinese.

Flashback Habitat, luogo d’incontro per gli appassionati d’arte, si trasforma in una jam session artistica. La mostra rappresenta un’occasione per riunire non solo le opere di talentuosi artisti visivi, ma anche la comunità artistica di Torino. Torino Jam Session diventa quindi un vero e proprio display espositivo, un’esperienza collettiva che celebra la creatività e l’interazione tra artisti e pubblico.

Alessandro Bulgini, curatore della mostra e artista di talento, trae ispirazione da una serata indimenticabile del 1989 in un blues bar di Livorno. L’incontro fortuito con due importanti musicisti afroamericani della celebre jazz band di Lionel Hampton ha generato una scintilla creativa, spingendo Bulgini a combinare le arti visive con la musica.

“Torino Jam Session: Energiche e Liberatorie Ibridazioni nell’Arte” rappresenta un’ opportunità per immergersi nell’universo artistico torinese, lasciandosi trasportare da una sinfonia visiva unica nel suo genere. La mostra sarà aperta al pubblico presso gli spazi di Flashback Habitat fino al 1 ottobre 2023. Non perdete l’occasione di partecipare a quest jam session artistica e scoprire le vibrazioni creative di Torino.

Per ulteriori informazioni sulla mostra e sugli artisti partecipanti, visitate il sito web di Flashback Habitat

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Da oltre vent'anni Lorenzo Tiezzi scrive come freelance su testate di riferimento come Gazzetta.it, GQ, Uomo Vogue, Il Brescia, Bargiornale, Max, Urban, Milano Da Bere, Fashion Magazine, Musicgel, ReWriters (…). Se oggi il suo blog AllaDiscoteca.com è molto seguito da chi ama musica, lifestyle e divertimento, in passato come editore ha pubblicato il free press universitario Mania Magazine e Lo Sport, quotidiano sportivo gratuito. Fiorentino, classe 1972, dopo diversi anni a Torino si è laureato al DAMS di Bologna nel 1996 in Musica, conseguendo anche diversi esami in comunicazione e sociologia. Dopo alcuni master post laurea ed aver lavorato a lungo come direttore di palco a Milano (Orchestra Verdi, Teatro Lirico, Auditorium), a fine anni ’90 è tornato nella sua Firenze per collaborare con la tv musicale TMC2. Trasferitosi a Brescia all’inizio degli anni 2000 per comunicare l’attività di Media Records (storica casa discografica dance), da allora collabora con tante realtà diverse, soprattutto come PR / ufficio stampa. Oggi l'attività della sua agenzia ltc - lorenzo tiezzi comunicazione (lorenzotiezzi.it) spazia tra turismo, intrattenimento, musica e molto altro. Musicista, è anche ultra trail runner (ha completato, tra gli altri, l'Adamello Ultra Trail, 167 km e 11.500 metri di dislivello), tifoso viola e fanatico di ogni sport. In gioventù ha insegnato a nuotare a migliaia di bambini, oggi ci prova un po’ con musica, sport e inglese con la figlia Penelope (classe 2011)… che ovviamente si interessa più a Instagram & simili.

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