Presente e passato si intrecciano a Milano nella zona tra piazza Risorgimento e piazzale Dateo; Quartiere residenziale, chic, spicca anche per l’impegno nel settore del sociale.
Palazzi, boutique storiche, pasticcerie, negozi gourmet, si prepara a liberarsi dai cantieri della M4 Blu, e sono previsti spazi verdi piu’ ampi, pista ciclabile bidirezionale accanto al percorso pedonale, rastrelliere, panchine.
Anche su corso Indipendenza ci saranno diverse novità, con 2 piste ciclabili, aree verdi, panchine, zona per i cani, campo bocce, giochi street sport.
Nella zona verso Tricolore, poi, verranno organizzati eventi in collaborazione con l’associazione commercianti e le realtà sociali dei dintorni come l’Opera San Francesco, che offre migliaia di pasti al giorno agli emarginati.
Liberty, art deco, neo barocco sono gli stili della zona, poi c’è la via Lincoln, con le case color pastello, dove a metà Ottocento si voleva costruire una stazione, che avrebbe dovuto chiamarsi Porta Tosa.
Tra via Nino Bixio e via Pisacane sino a fine anni 50 c’era un piccolo castelletto con parco, diventato oggi un giardino privato di un edificio e oggi c’è la Fondazione Isacchi Samaja, con progetti a sostegno delle famiglie indigenti.
In via dei Mille, poi, c’è uno store con prodotti creati dai carcerati e promuove il lavoro dei detenuti, ma qui si organizzano anche presentazioni di libri ed eventi.
Da vedere in zona La fontana di Pinocchio, creata nel 1956 da Attilio Fagioli nei giardini di corso Indipendenza, in via Pisacane i palazzi liberty con le facciate floreali e Art Nouveau, come al numero 12 la casa firmata dall’architetto Alfredo Menni, al 16 Palazzo Balzarini, o Casa Cambiaghi con decori barocchi.
Tra le curiosità, in Dateo è attivo il collettivo Clown, con laboratori di clowneria per adulti e bambini, lezioni di danza terapia, che trasforma uno spazio cittadino con centro di cultura diffusa. La Fondazione Artepassante comprende diverse associazioni che dal 2013 propongono eventi nelle stazioni del Passante ferroviario, come il Collettivo Clown.
Non manca il mercato del giovedì, in via Calci, con 80 espositori, tra i quali alcuni ambulanti di Forte dei Marmi.
Al Teatro Menotti, fondato nel 1933 come cinema d’avanguardia, distrutto durante i bombardamenti della seconda guerra mondiale, ricostruito negli anni 50, riaperto nel 1978 , nacque il teatro dell’Elfo e vi rimase sino al 2010, poi la compagnia Tieffe Teatro acquisì la sede, chiamandola Teatro Menotti. Oggi è un importante centro di produzione teatrale, che propone spettacoli di diverse nazionalità e fornisce, durante lo spettacolo, il servizio Bau Theatre con dog sitting o dog walking, per permettere agli animali e anche ai loro padroni relax assoluto!
Di Francesca lovatelli Caetani
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