21st

Luglio

C’è una casa nel bosco

Da Bolzano si va su. Lungo una strada sinuosa che sale, sale, fino a 1.500 metri di altezza, fra vigneti che paiono verdi merletti al sole. Finché si giunge a una casa, o meglio all’Hotel del Bosco Tann, gestito con passione da Markus e Barbara. Un posticino delizioso, incorniciato da un immenso prato e con spettacolare vista sul massiccio dello Sciliar e sulle sorelle Dolomiti.

DENTRO E FUORI – Il bosco è fuori. Ma in un certo senso prosegue anche dentro, visto che il Tann (ossia abete bianco) è interamente costruito in legno. Anzi, con legni diversi, soprattutto abete e larice. Un ambiente naturale e luminoso, caldo e accogliente, bello in ogni suo angolo: dalle camere e suite al bar Bergfeuer con caminetto; dalla terrazza panoramica al ristorante, suddiviso in tre sale, fra cui la splendida stube risalente al 1881; fino al giardino esterno, con tanto di orto, percorso da fare a piedi scalzi e, da agosto, vasca idromassaggio en plein air. E di notte, si può pure richiedere il cuscino con trucioli di cirmolo (detto anche cembro). Per dormire in totale relax.

PANE E ACQUA – Il pane è fatto in casa, in un forno che sta dentro a una stanza, che si trasforma in sauna. Sembra strano ma è così. E in questa sauna si entra, ci siede sui sedili in pietra riscaldata a 45 gradi (ideali per chi soffre di reumatismi) e si respira il profumo del pane, cotto la mattina nel forno attiguo. Si tratta della paneterapia, già conosciuta in epoca medievale, capace di sfruttare le benefiche virtù degli enzimi dell’impasto, che, inalati, riattivano il metabolismo. Ma il reparto wellness non finisce qui. Vi sono anche la sauna finlandese a 90 gradi e la sauna alpina a 60 gradi, con corredo di rami d’abete sotto ai piedi. Per rinfrescarsi? C’è una bella tinozza di acqua fredda (da rovesciarsi sulla testa) a regalare vigore. Acqua che ritorna nei materassi della stanza del silenzio, accanto ai lettini di fieno, sui quali sdraiarsi nell’abbraccio della pace.

CREME E OLI – Scivolano sulla pelle l’olio di iperico, di arnica e di marmotta. E sciolgono tensioni e contratture, spesso dovute allo stress. Al Tann sono tanti i trattamenti benessere proposti, e Katia Frau è bravissima a farli. Da provare? Il massaggio con gli stampini caldi alle erbe alpine; il trattamento al viso (con peeling al miele, yogurt e fermenti lattici; tonico all’hamamelis e lievito di birra; massaggio connettivale profondo e maschera al farro e salvia); e la serie dei bagni nella botte di legno (al miele e pino mugo, alla calendula e ai fiori di fieno). Da non perdere pure i trattamenti soft pack, uno speciale lettino ad acqua (ma non ci si bagna!), dove abbandonarsi a preziosi impacchi: all’olio di enotera, all’estratto di rose, al sale e miele, e alle vinacce di Chardonnay. Pacchetti da 85 e 97 euro.

SPECK E CANEDERLI – E non solo. Lo chef Ferdinand Gasser prepara sia tipicità locali che ricette dalle mediterranee sfumature. Sempre con attenzione a ingredienti e condimenti. Da assaggiare a cena? Zuppa d’orzo; canederli in brodo o asciutti (agli spinaci e formaggio); ravioli tirolesi; e goulash di cervo con mirtilli rossi e rotolo di grano saraceno. Il tutto coronato da un ricco buffet di verdure cotte e crude e pane di ogni tipo, dallo schüttelbrot a quello ai cereali, da quello di segale fino a quello ai fiori di sambuco. Sambuco che si può persino aggiungere all’acqua della fontana (dalla quale attingere liberamenente) per una ottenere una bevanda piacevole e dissetante. Sambuco che riappare, sotto forma di confettura, alla colazione del mattino, insieme a strudel, torte di grano saraceno, ricotte fresche, riso e latte, marmellate, miele del Renon, yogurt frutta e puree di mela.

LA VOCE DEL BOSCO – Il bosco parla. Basta saperlo ascoltare. Alex Fichera e Silvia Pernter, rispettivamente guida naturalistica ed esperta in psicologia della percezone, sanno insegnare a farlo. Camminando lentamente e consapevolmente. Respirando, osservando e toccando. Percorrendo i sentieri nella notte, per poi guardare le stelle. Quando? Nei due lunghi weekend del 21-24 agosto e del 4-7 settembre (da giovedì a domenica): 350 euro a persona, con pernottamento, prima colazione e cena (al pomeriggio c’è anche un piccolo spuntino, volendo). Ma numerose sono le altre offerte dell’albergo, da agosto fino a novembre inoltrato, con soggiorni settimanali che partono da 390 euro. Info: Hotel del Bosco Tann, via Tann 22, Collalbo – Renon, Bolzano, tel.  0471 356264 .

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