Polpo di fulmine è stata un’esperienza nata da un viaggio in Salento, un vero colpo di fulmine, dove le fave e la cima sono di casa e la fanno da padrone e il polpo pescato e grigliato era il giusto connubio.
Non poteva mancare come ciliegina sulla torta la melanzana sott’olio e un pesto di pomodoro secco.
Ad affumicare un po’ il tutto un caciocavallo podolico stagionato e una maionese al tabasco e lime.
Il pane ? … Rigorosamente tartaruga di grano duro.
Se volete farlo a casa questa è la mia ricetta perfetta per voi:
- Pane tartaruga di grano duro
- Polpo bollito gr 140 e subito dopo grigliato
- Fetta di caciocavallo fusa in piastra con pizzico d’olio Evo
- Cima di rapa
- Aglio e peperoncino
Ora lo facciamo insieme:
- Puliamo la cima di rapa e la saltiamo con aglio e peperoncino e la facciamo asciugare.
- Poi prendiamo due patate, una carota, una cipolla 100 ml di latte, olio pecorino, sale e pepe e 500 gr di fave sgusciate e facciamo cuocere per 30 minuti e subito dopo la frulliamo con Mini Peener e facciamo quella che sarà la vera chicca del nostro panino, la purea di Fave made in Puglia.
- Melanzane sott’olio (io le faccio da me) voi potete prenderle già fatte.
- Aggiungete alla fine 1 pomodoro secco tritato.
- Maionese (che faccio io) voi potete prenderla già fatta, aggiungete mezzo di lime e qualche goccia di tabasco.
…e buon appetito.
Vittorio Gucci
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