Il Muro delle Bambole, definito internazionalmente “Wall of Dolls” è una installazione artistica situata in Via Edmondo De Amicis.
L’opera consiste in una griglia di ferro su cui sono appese, oltre alle foto delle vittime, numerose bambole di plastica e di stoffa in ricordo simbolico delle donne.
Nel tempo l’opera è divenuta un simbolo contro la violenza sulle donne ed i femminicidi, la sua notorietà è cresciuta diventando simbolo internazionale del messaggio anche in altri paesi del mondo.
![Muro delle Bambole](https://milanodabere.it/wp-content/uploads/2023/01/230125_MuroDelleBambole1.jpg)
Nata nel 2014 da un’idea di Jo Squillo, nota cantante, che ebbe l’idea di offrire alla città di Milano una griglia a cielo aperto a cui attaccare foto di donne che hanno subito violenza per sensibilizzare i cittadini.
A seguito della costruzione del Muro delle Bambole è nata una onlus, che porta lo stesso nome, presieduta da Jo Squillo stessa, il cui fine è offrire supporto a numerose vittime.
Nell’estate del 2020 l’installazione artistica è stata oggetto di atti di vandalismo, che ne hanno causato un incendio.
In merito Jo Squillo disse “i responsabili facciano un passo avanti, chiedano scusa e si adoperino per riparare il danno”.
«Il restauro in ogni caso avverrà in tempi rapidi perché questo luogo possa continuare a rappresentare un invito alla riflessione e un simbolo della lotta alla violenza sulle donne».
di Annachiara De Rubeis
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