19th

Febbraio

Tutto il buono delle Marche

Tanti sono i sapori e i colori delle Marche, regione placidamente distesa fra gli Appennini e l’Adriatico. E tanti sono i prodotti genuini protagonisti di Tipicità, la rassegna giunta alla quindicesima edizione che, dal 10 al 12 marzo, incorona le innumerevoli specialità che spaziano dalla montagna al mare, passando per le colline.

FESTIVAL DI BONTA’ – Ecco allora trionfare vini, olio extravergine di oliva, formaggi, salumi, legumi e cereali biologici, frutta e verdura, pasta, dolci, conserve artigianali, pesce di mare e di acqua dolce, miele e distillati. Il tutto presentato a Fermo, in località Gerola, all’interno di un padiglione fieristico esteso su una superficie di ben 6mila metri quadrati. Un’occasione unica per conoscere e apprezzare le eccellenze di una terra straordinariamente ricca di sorprese.

DA VEDERE E DA GUSTARE – Ricco e poliedrico il cartellone degli eventi che articolano la kermesse: banchi di assaggio, degustazioni guidate, eventi gestiti da professionisti del settore alimentare (sommelier, cuochi, pizzaioli, panificatori, pasticceri e gelatieri), convegni e talk show con personaggi legati al mondo dell’enogastronomia. Ma numerose anche aree tematiche in cui è suddivisa la parte espositiva, al fine di dare la giusta importanza a ogni singola tipologia di prodotto: Tipicità Marche Expo, zona destinata all’incontro professionale tra domanda e offerta; TipicitàMarcheTUR, il salone del turismo enogastronomico marchigiano, che presenta itinerari turistici studiati ad hoc; Tipicità in blu, golosa full immersion nelle prelibatezze marinare; Mercatino di Tipicità, mostra-mercato dove assaggiare e acquistare direttamente dai produttori, leccornie particolari come Formaggio di fossa, olive ascolane, ciauscolo, maccheroncini di Campofilone, lonza di fico, vino cotto e salame di Fabriano; La fucina della tradizione, area scenografica dotata di cucina a vista in cui si esibiscono celebri chef; Le Marche dell’olio, vetrina delle varietà di extravergine provenienti dalle diverse cultivar del territorio; Teatro dei sapori, spazio destinato a presentazioni-spettacolo; Stoccafisso senza frontiere, evento dedicato a un ingrediente dei mari artici entrato ormai di rigore in molte preparazioni italiane; e, infine, Autori di marca, premio assegnato a realtà enogastronomiche che hanno concorso a ben qualificare l’immagine della regione.

DA SORSEGGIARE – Ovviamente non manca sua maestà il vino, che sale sul palcoscenico di Tipicità grazie a spazi e iniziative a lui appositamente dedicati. Come Le Marche in cantina, sorta di grande enoteca dove degustare, supportati da sommelier Ais, le etichette regionali; Nel piatto degli altri, eccezionale tu per tu con altre realtà italiane e straniere che quest’anno elegge a protagoniste la Franciacorta e la Norvegia con le Isole Lofoten; e Signori in verde, incontro-confronto tra i vini “verdi” europei, che ha già conosciuto nelle scorse edizioni Verdicchio, lo spagnolo Verdejo, lo sloveno Zelèn e il portoghese Vinho verde. E che continuerà a stupire con qualche novità.

QUANDO – Dal 10 al 12 marzo; ingresso a 7,50 euro; orario sabato e domenica dalle 9.30 alle 23.30, lunedì dalle 10 alle 21.

Info. 0734 229988.

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