22nd

Aprile

La bellezza ci salverà, il progetto di Alberto Oliva

Modelli di rinascita e rigenerazione nella Storia del Teatro: La bellezza ci salverà è il progetto di Alberto Oliva, regista teatrale e giornalista. Un crowdfunding della rinascita, diviso cinque lezioni per la pubblicazione di un libro. In cosa consiste e come partecipare

Vi aspetto numerosi per condividere insieme un viaggio di rigenerazione. Alla ricerca fiduciosa e convinta di modelli virtuosi, oltre al piacere di percorrere insieme in lungo e in largo la Storia dello spettacolo dal vivo. Tra problemi, soluzioni e, soprattutto, emozioni indimenticabili“. Alberto Oliva, regista teatrale e giornalista – qui la nostra intervista – lancia così il suo crowdfunding della rinascita, attraverso la piattaforma Produzioni dal basso.

Lo scopo è la raccolta fondi per la pubblicazione di un libro con cui raccontare le fatiche e i successi del sistema teatrale nei suoi momenti di difficoltà e la sua forza nella fase di rinascita. Argomenti che il regista già affronta nelle sue dirette social con gli utenti, in questi giorni di emergenza sanitaria in cui, anche il teatro, si adatta ai modelli della rete. Il libro potrà presto diventare anche uno spettacolo teatrale.

Le lezioni di storia del teatro

La tecnologia può salvare il teatro?Attori, interpreti dell’animaScarrozzanti e viaggiatoriIl mestiere dello spettatore e L’arte sfida i giganti sono le cinque lezioni previste. Cinque lezioni di storia del teatro tenute da Alberto Oliva, trasmesse in diretta Facebook.

I donatori possono accedere dunque al gruppo La bellezza ci salverà, a questo si aggiunge un canale YouTube com materiali e slide delle lezioni. Dalle lezioni nascerà il libro, “Un prodotto prezioso di questo tempo sospeso. Una testimonianza ottimista di una trasformazione della difficoltà e della paralisi forzata in occasione di rinascita e riscatto“. E ancora, racconta Alberto “Sarà una raccolta di buone pratiche utili a non perdersi d’animo in quest’epoca di incertezza in cui ci mancano tantissimo il contatto fisico e lo stare insieme. Ovvero,  le due caratteristiche fondamentali che da sempre caratterizzano il teatro“.

Per partecipare e per maggiori informazioni, cliccare qui.

Leggi anche:

Alberto Oliva, “Non è questo il mondo in cui avrei voluto vivere”

Comments are closed.