Il Premio Milano Donna mette in luce importanti realtà in città e dà riconoscimenti importanti per sei progetti presto attivi nel capoluogo lombardo. E’ anche un modo per scoprire luoghi non così conosciuti in città, nei diversi municipi.
Dalla sartoria sociale al supporto psicologico e legale per le donne immigrate, dalla tutela dei diritti ai corsi di italiano per stranieri, passando per il contrasto alla discriminazione e alle violenze, la promozione sociale, culturale e di attività professionali: questi sono i principali obiettivi dei sei progetti presentati dalle associazioni attive nei municipi della città, che hanno ricevuto il Premio Milano Donna. Questo riconoscimento, attribuito dall’Amministrazione milanese dal 2020, celebra un talento femminile particolare: la capacità di fornire aiuto e solidarietà.
La cerimonia di premiazione del Premio Milano Donna si è svolta a Villa Scheibler, alla presenza della delegata del Sindaco per le Pari opportunità Elena Lattuada, della Presidente del Consiglio comunale Elena Buscemi, dell’assessora ai Servizi civici, Partecipazione e trasparenza, Politiche del decentramento Gaia Romani, del vicepresidente della Commissione consiliare Educazione Alessandro Giungi, della Presidente della Commissione consiliare Pari opportunità e Diritti Diana De Marchi e della Presidente del Municipio 8 Giulia Pelucchi.
“Elenchiamo a parole ciò che il Premio Milano donna rappresenta”, spiega Elena Lattuada, “è un’opportunità per far conoscere progetti che rappresentano buone prassi di lavoro con le donne nella città. Questi progetti sono sviluppati dalle associazioni che si impegnano quotidianamente sul territorio per migliorare la condizione delle donne, per promuovere diritti e pari opportunità, per costruire reti di collaborazione e favorire la partecipazione, per combattere la violenza e sfidare gli stereotipi”.
Prima della consegna del Premio Milano Donna si è tenuto un dibattito al quale hanno partecipato Mara Tognetti, Ordinaria di Sociologia presso l’Università degli Studi di Milano, Camilla Caron, responsabile del programma sulla violenza di genere per l’Unicef in Italia, e Laura Canali, consulente tecnica sulla violenza di genere per il corpo medico internazionale.
Ma veniamo ai progetti vincitori di Premio Milano Donna.
Municipio 1 – ASSOCIAZIONE FRANCESCO REALMONTE ONLUS
Municipio 2 – ASSOCIAZIONE EVA – SCUOLA DI ITALIANO
Municipio 6 – WE WORLD – SPAZIO DONNA GIAMBELLINO
Municipio 7 – ITAMA – ITALIANO PER MAMME
Municipio 8 – ASSOCIAZIONE ERRANTE – PROMISE
Municipio 9 – MOLCE ATELIER – LA SARTORIA CHE CURA
(Antonello Leo)