4th

Ottobre

Volos, Penisola Pelion e Isole Sporadi, la verde Grecia

Da Volos alle isole Sporadi, un tour fra le bucoliche terre elleniche

Volos è la città che ha dato i natali a Giorgio De Chirico e dalla quale Giasone s’imbarcò, a bordo dell’Argo, alla ricerca del Vello d’Oro. Capoluogo della Magnesia, sulla costa orientale della Grecia, a metà strada fra Salonicco e Atene, bagnata dalle acque del mare Egeo e al centro della costa del Golfo Pagassitikos.

Volos, città sul mare

Bastano poche ore per entrare subito in confidenza con la città. Volos conta non più di 100mila abitanti, ma è un centro molto giovane e dinamico poiché è qui che si trova l’Università della Tessaglia, in un edificio che si affaccia sul mare. Una posizione invidiabile per gli studenti abituati alla sola vista di palazzi e strade. Dopo aver passeggiato per il centro, fra la pedonale Ermou e Kartali, è un piacere proseguire sul lungomare, dove si scorge una riproduzione della nave Argo.

Da vedere le meravigliose chiese ortodosse, trionfo di oro e arte iconografica, come Aghios Kostantinos, situata alla fine del lungomare; la piccola e preziosa Aghios Apostolos o Neos, dietro il parco di San Costantino; e Aghios Nikolas, sulla Ermou.

La penisola di Pelion

Se la guardi sulla cartina, ha una forma familiare: ricorda quasi il tacco d’Italia. È la penisola di Pelion, che si estende da nord di Volos fino a sud, in linea d’aria con le Sporadi. Da Volos la si raggiunge in circa venti minuti d’auto ed è sorprendente notare quanto verde la circondi, fra alberi di frutta, mele in primis e uliveti. A nord della penisola domina il Monte Pelio, che prende il nome da Peleo, padre di Achille, leggendario eroe della guerra di Troia e protagonista dell’Iliade di Omero. Il Monte svetta con i suoi 1455 metri e d’inverno regala uno spettacolo unico, permettendo di sciare guardando il mare.

La costa è ricca di spiagge ciottolose ed è bagnata da un mare cristallino. Intorno ad essa, il diving center ZoumboSub ha identificato 12 punti d’immersione. “Pareti, grotte, relitti caratterizzano il panorama acquatico di quest’area”, ci racconta Cristos, dive master, “fra le immersioni più suggestive, indicherei quella alla nave VERA, un relitto del 1945 a 45 metri di profondità”.

Le Sporadi

Se ci si trova a Volos, vale la pena visitare almeno una delle tre isole Sporadi, facilmente raggiungibili in traghetto o aliscafo. Disposte una dietro l’altra, ecco Skiathos, Skopelos e Alonissos. La prima è una destinazione molto popolare, frequentata soprattutto da turisti inglesi. È ricca di verde, si sviluppa in altezza, tanto che sono stati identificati numerosi percorsi trekking e si contano più di sessanta spiagge sabbiose color oro.

Tra le più celebri: Lalaria, Koukounaries e Banana Beach. Da vedere, Kastro (città fortezza abitata fino agli anni Cinquanta), il monastero di Aghios Evagelistrias e la casa dello scrittore Alexandros Papadiamantis. A Skopelos, la più grande (98 kmq) isola dell’arcipelago, si consiglia una passeggiata nel villaggio di Glossa e una visita al sito di Stafylos. Ad Alonissos lasciatevi incantare dal parco naturale marino e passeggiate sulla spiaggia di Aghios Dimitrios.

Da gustare

Pesce. Tanto pesce. E una fusione di sapori mediterranei e mediorientali. Qui il pranzo e la cena sono due riti da consumare in pieno relax, senza guardare l’orologio e temere per la linea. Si sceglie fra due luoghi di ristoro: il tsipouravico o la taverna. Specialità del primo è il tsipouro, una sorta di acqua vite, talvolta aromatizzata all’anice, da gustare con uno dei tipici piattini mesedes. Qualche assaggio? Lo sgombro marinato con cipolle, le polpettine di zucchine con salsa tzatziki, il saganaki (formaggio kefalotili fritto in pastella), o le cozze con pomodoro e formaggio. Se preferite un piatto unico e un calice di vino locale, puntate invece sulle taverne.

Qualche indirizzo? A Volos, il tsipouravico Papadis, in Argonafton, proprio davanti l’imbarco delle navi; la taverna Halabalias, al numero 8 di Kontaratou, o l’adiacente ristorante Plagios. Se siete a Skiathos andate da Amfiliki che, oltre alla deliziosa cucina tradizionale, propone le sfiziose “alici mojito”, fritte in pastella con la menta. Se amate la feta, lo yogurt e volete provare delle delizie casearie locali, a Volos, andate alla gastronomia Karakanas, al 6 di Polymeri dove il simpatico Pagiotis vi farà conoscere anche il kaseri, prodotto a marchio pop (projono onomasion proellos) o il manouri, caprini da lui stesso prodotti.

Utile da sapere

COME ANDARE
Voli da Bergamo Orio al Serio a Volos con Ryanair.
Il bus dall’aeroporto alla città costa 3 Euro. Il prezzo della corsa in taxi 40 Euro.
Collegamenti marittimi da Volos verso le isole con Hellenic Seaways o Nel Lines.

DOVE ALLOGGIARE
A Volos: Park Hotel VolosVolos Palace Hotel. Il prezzo medio di una camera doppia è 100 Euro.
A Skiathos: Skiathos Palace (a pochi passi dalla spiaggia Koukounaries); Martha’s house (per una sistemazione in guest house).

FUSO ORARIO
+ 1 h

QUANDO ANDARE
Il periodo ideale per godersi il mare è fra aprile e ottobre.
Per sciare vista mare è perfetta la stagione invernale.

CURIOSITÀ
A Pelion, Skiathos e Skopelos sono state girate alcune scene del film Mamma Mia! Leggi la news e scopri la mappa
www.gnto.gr/portal/site/eot/menuitem.f6461d577e1ba
www.magnesia-tourism.gr/??????Se??da/tabid/39/lang

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