Passa in questi giorni a Giuseppe Lavazza (vicepresidente dal 2008) il testimone e il ruolo di presidente del gruppo torinese omonimo, del quale diventa presidente onorario, dopo aver affiancato dal 1962 il padre Pericle, figlio del fondatore Luigi Lavazza, fino al terzo millennio.
Sono due i rami della famiglia, ognuno controlla il 50% dell’azienda: uno è rappresentato da Alberto (presidente) e dai figli Marco (vicepresidente), Antonella e Manuela (consiglieri) in carica per il prossimo triennio. L’altro ramo è rappresentato da Giuseppe (anche lui, come il cugino, vicepresidente).
Giuseppe Lavazza, passando da vicepresidente della multinazionale del caffé alla presidenza della società, dichiara: “È mio desiderio proseguire con coerenza il percorso strategico di crescita, consolidando la linea che è stata tracciata nei 15 anni in cui Alberto Lavazza è stato Presidente. Continueremo a rafforzare la nostra presenza nei segmenti e nei mercati chiave per il Gruppo, guardando con attenzione a nuove opportunità, ribadendo gli investimenti in ricerca e sviluppo”.
In un’intervista appena rilasciata al Corriere della Sera l’imprenditore aggiunge: “Noi i nuovi Agnelli? Noi siamo noi e con i nostri progetti vogliamo dare un contributo ed essere un motore positivo. Non avrebbe avuto alcun senso parlare di azienda familiare (una multinazionale da 2,7 miliardi di fatturato) se non fossimo riusciti a essere una famiglia dentro l’azienda. Casa e ufficio erano (e sono) per noi la stessa cosa: due abitazioni di una sola e grande famiglia in cui il rapporto umano è sempre stato fondamentale”.
Giuseppe Lavazza, nato a Torino nel 1965, si è laureato presso l’Università di Economia di Torino nel 1990.
Fin dal 1991 è entrato a far parte del Consiglio di amministrazione di Luigi Lavazza S.p.A. Allo stesso tempo, ha lavorato nel settore delle materie prime per la ditta Phillip Brothers a Londra. Dopo questa esperienza, è tornato a Torino e ha iniziato a lavorare nel settore finanziario di Lavazza, trasferendosi poi in altre aree con ruoli diversi. Nel 2005 è stato nominato direttore strategico del marketing.
Fa parte di LIDE Italia, il network dedicato ai Business Leader, concepito come un esclusivo e prestigioso gruppo privato di imprenditori e top manager di medie e grandi imprese, che promuove la conoscenza e le relazioni interpersonali dei business leader di respiro internazionale grazie ad un ricco calendario di iniziative.
(Paolo Brambilla)
