22nd

Febbraio

La street art di Clet a Milano

Se guardi attentamente i segnali stradali di Milano, specialmente in centro città, potrai vedere che molti sono stati leggermente modificati e ora appaiono con tantissimi disegni diversi. No, non sono atti vandalici. Sono delle opere di street art di Clet, uno degli street artist più famosi di sempre.

Anacleto Abraham, ossia Clet, come si fa semplicemente chiamare, nasce come artista più tradizionale che parte dalla pittura e dalla scultura ma, ben presto, si fa catturare dall’irriverenza e dalla libertà della Street-art. Clet arriva in Italia negli anni Novanta, soggiornando prima Roma, poi dal 2005 a Firenze dove attualmente vive e lavora.

Da sempre convinto che l’arte debba essere un mezzo per comunicare dei valori ed esaltare l’importanza del pensiero autonomo, i suoi interventi si caratterizzano per la libertà e l’indipendenza di cui si fanno portatori.

Formatosi presso la Scuola di Belle Arti di Rennes, non ottiene il diploma perché si rifiuta di fornire una spiegazione del proprio elaborato finale, in quanto “l’arte non ha bisogno di critici o giudici”. Fermamente convinto che ognuno deve cercare di riflettere con la propria mente, rimettendo in questione sé stesso e tutti i valori acquisiti, si batte per creare un’arte che sia in grado di entrare in contatto diretto con la gente, coinvolgendola sia da un punto di vista visivo che emotivo. 

Street Art di Clet

La scelta di intervenire sui cartelli stradali prende avvio dalla constatazione che le nostre città sono talmente piene di questi “colonnelli dei movimenti” – come l’artista stesso li definisce – al punto che la loro presenza e il loro significato rischiano di essere dati per scontati, con il rischio di passare inosservati ai più.

Clet, partendo dalla configurazione primaria del segnale, lo arricchisce applicando dei semplici stickers che vanno a modificarne il significato, completandolo o modificandolo ironicamente, in modo tale da rendere i cartelli stradali meno banali e, di conseguenza, più notabili. L’obiettivo che si propone di raggiungere non è oscurare il loro significato, ma esaltarlo per aprire così la strada alla costruzione di un pensiero nuovo ed individuale, mettendo in discussione l’ordinaria lettura imposta dall’autorità.

Di Annachiara De Rubeis

Puoi leggere anche Lo Stadio Di San Siro

Avatar photo
- Published posts: 45

Nel corso dei miei studi ho partecipato a vari concorsi letterari, in molti dei quali mi sono classificata al primo posto. Scrivo per passione, spaziando tra i temi più disparati: da quelli legati alla semplice quotidianità, alle riflessioni riguardanti la natura umana, temi culturali e sociali, o particolari progetti e iniziative.

Comments are closed.