Diciamolo subito, senza giri di parole. Siamo sicuri che saremo felici tante future mamme: il sushi in gravidanza si può mangiare. L’importante è che il pesce sia ben abbattuto (deve essere congelato prima del consumo), che non sia condito con salse a base di uovo e che non sia guarnito o arricchito con verdure crude o frutta senza buccia. Alé, la prima ola è partita.
cocktail analcolici fatti a regola d'arte
Pancione significa anche evitare bevande alcoliche. Ma nella città dell’aperitivo come si fa? Al succo di frutta in bottiglia o ai frullati-beveroni c’è un’alternativa: sorseggiare cocktail analcolici preparati da esperti barman, capaci anche di sorprendere con curiose proposte di liquid kitchen. Ovvero tradurre in versione liquida una ricetta solida. Come succede da Izu, elegante ristorante giapponese in Porta Romana, dove assaporare i ludici cocktail firmati da Arturo Pappalardo. Qui, il panino col prosciutto crudo e fichi non si addenta. Ma si beve. Wow, la seconda ola è andata.
cucina asiatica e mixologia: equilibri agro-dolci
Assolutamente zero alcol e straordinariamente piacevoli. “Sì, ho una drink list e dei fuori lista totalmente alcol free. Pensa che tra i miei clienti più affezionati c’è una ragazzina di 14 anni che viene qui e ordina i suoi preferiti”, racconta Arturo. Mix dalle note ora dolci ora acide, esaltate dall’uso del succo di guanabana, che ben si sposano con la cucina asiatica: “essendo una cucina agro-dolce, si può fare un aperitivo o una cena a tutto pasto sorseggiando le mie proposte”, precisa il bartender.
il mojito nel piatto, il cioccolato nel bicchiere
Da provare l’abbinamento ebi fry (croccanti gamberoni fritti in pasta kataifi) e Jin Sour (a base di succo di lime fresco), in cui la freschezza dell’agrume ripulisce la bocca dal fritto. Così come il matrimonio tra i ramen fatti in casa con gamberetti e menta al profumo di citronella affumicata e il cocktail Arancia e Cioccolato, mix servito in barattolo da rishakerare al tavolo, a base di marmellata di arancia amara, purea di fragole e topping al cioccolato. “La menta dei ramen incontra il cioccolato del drink e il risultato in bocca è un piacevole After Eight”, spiega Arturo.
sushi mon amour
Tra le proposte sushi e sashimi “zero pensieri”, gli uramaki Cosmopolitan, degustazione di croccanti roll ripieni di formaggio cremoso e avocado, ricoperti con salmone, tonno, gambero cotto e pasta kataifi caramellata. Oppure i Sun-Rice, con fiore di zucca in tempura dentro e salmone piccante fuori. Entrambi delizioso gioco morbido-croccante. O ancora, i nigiri Salmon Rouge, con salmone, gamberone piccante e passion fruit, e i nigiri Gio Hamachi, con ricciola e patè di olive taggische. Ideali per un pasto leggero, ma ricco di sapore.
sacher e strudel: via il cucchiaino, avanti la cannuccia
I dolci non si mangiano, ma si bevono. Già, Arturo ha trasformato in drink due classici della pasticceria asburgica, come la torta Sacher e lo strudel di mele. Il primo è stato perfezionato dopo un viaggio a Vienna, ed è un mix da gustare in punta di cannuccia a base di marmellata di albicocca, succo d’arancia, lime e topping al cioccolato. L’altro liquid dessert ha invece note più acide, preparato con purea di mele verdi, olio essenziale di vaniglia e cannella in polvere. Felice sushi & drink a tutte.
Il ristorante giapponese e cocktail bar Izu è in Corso Lodi 27. Il prezzo medio di un cocktail e un piatto è 25 Euro.