Sicilia en Primeur 2024, un evento di grande successo

Si è appena conclusa Sicilia En Primeur 2024, la manifestazione organizzata a Cefalù da Assovini Sicilia, l’associazione di vitivinicoltori siciliani. L’associazione, che riunisce 100 aziende vitivinicole. ha come obiettivo la promozione del vino siciliano di qualità nel mondo.

di Carlotta Tenneriello

Promosso da Assovini Sicilia, Sicilia En Primeur, ha assunto nel tempo un’importanza sempre maggiore. Un successo tale che ha visto giornalisti di tutto il mondo, esperti e tecnici del settore partecipare in modo sempre più cospicuo.

La kermesse, che compie vent’anni, si è tenuta nella favolosa cornice di Cefalù ancora una volta a celebrare il successo dei vini siciliani.

Non solo quindi la stampa italiana, ma esponenti delle riviste e delle testate provenienti da USA, estremo oriente e poi naturalmente da tutta Europa.

D’altra parte, una terra come la Sicilia, bellissima e generosa, non può che ammaliare con la bellezza del proprio territorio e offrire prodotti di altissima qualità, proprio come il suo vino.

SICILIA, REGIONE STRATEGICA NEL SETTORE DEL VINO

La storia del vino siciliano passa in buona parte da Assovini Sicilia capace di veicolare la promozione della Sicilia attraverso il vino.
Una comunicazione declinata sulla bellezza e l’autenticità della Sicilia: il territorio, le bellezze paesaggistiche, la varietà della produzione vitivinicola, la storia delle famiglie del vino, la qualità del vino.

L’associazionismo è stato la strategia vincente, che ha portato al raggiungimento di obiettivi importanti nel mondo vitivinicolo veicolando un’immagine nuova, fresca, dinamica, elegante.

Le aziende associate producono circa 900 etichette da cui si genera più dell’80% del valore del vino siciliano imbottigliato. Il 99% delle aziende produce vini a denominazione di origine controllata (DOC) e l’export rappresenta oltre il 50% delle vendite, arrivando a raggiungere oltre cento paesi.

È il mercato europeo, con il 98,6% delle esportazioni, il primo sbocco dei vini siciliani. Seguono il mercato nord americano, quello inglese, giapponese, cinese e australiano.

ENOTURISMO, L’ AMBASCIATORE DELLA CULTURA SICILIANA

La valorizzazione dell’enoturismo siciliano è indispensabile per accompagnare la produzione delle cantine, con visita e degustazione, fino alla ricettività, passando per il wine trekking, il pic-nic tra i filari, i corsi di cucina.

Mariangela Cambria, presidente di Assovini Sicilia, sottolinea che “Se fino a qualche tempo fa, l’enoturismo si limitava alla degustazione oggi si punta a qualcosa di più diversificato e complesso“.
E’ in questa logica che durante Sicilia En Primeur 2024, oltre alle numerose visite alle cantine, questa volta si è dato maggior spazio all’esplorazione del territorio.

Dall’Etna alle Madonie, dai castelli ai monasteri, per arrivare alla visita della meravigliosa Cefalù: non sono mancati i momenti dedicati alla scoperta di luoghi di rara bellezza.

Oltre a questo, si è voluto mettere insieme al vino anche natura, cibo, relax e convivialità.
L’enoturismo per Assovini Sicilia è la strategia per fare conoscere il vino, i soci, la storia, la cultura gastronomica.

SICILIA EN PRIMEUR 2024

Sicilia en Primeur nasce nel 2004 per unire alla voglia di comunicare ai media la qualità dell’annata con il racconto del territorio.
Una manifestazione annuale itinerante dove si alternano degustazioni, tour, masterclass, convegni, che vedono protagonisti i produttori e soci di Assovini Sicilia insieme alla stampa nazionale ed internazionale.

Anche quest’anno sono state quattro giornate intense, che hanno offerto un’opportunità unica per scoprire la ricchezza della Sicilia contemporanea.
Un continente vinicolo dalla eccezionale complessità, risultato di centinaia di anni di dominazioni e sovrapposizioni di culture diverse e straordinarie.

info: assovinisicilia.it

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