Il 14 febbraio tutti dicono I love you. Che siate in coppia o scoppiati, innamorati o single, non potrete fare a meno di immergervi nell’atmosfera di San Valentino. Con iniziative culturali e appuntamenti all’insegna del romanticismo, Milano si trasforma nella città dell’amore. Offrendo la possibilità di festeggiare lontano dai soliti luoghi comuni come film strappalacrime e ristoranti affollati. Ecco qualche idea per un San Valentino alternativo.
L’AMORE È UN MUSICAL
La festa più romantica comincia al teatro Linear4Ciak con la storia d’amore più famosa del mondo, il musical Romeo e Giulietta. Ama e cambia il mondo. Uno spettacolo da gustare dal primo bacio all’ultimo, per le originali coreografie (di Giuliano Peparini) e il corpo di ballo di artisti e acrobati, che ha già registrato il tutto esaurito all’Arena di Verona. Al Teatro Nuovo, il protagonista è il più famoso I love you baby della musica, al centro del musical, tratto dall’originale di Broadway che ha sedotto anche Clint Eastwood (tanto da farne un film), Jersey Boys. Si ispira alla storia della celebre band americana dei ‘60s resa immortale da successi quali Sherry, Big Girls Don’t Cry e la già citata I love you baby. Una delle love story più acclamate del cinema, premiata con l’Oscar, vale il fuori porta fino a Bergamo, al Teatro Creberg: in scena, il musical Dirty dancing. Lo spettacolo torna in Italia nella speciale versione del regista Federico Bellone Dirty Dancing – The Classic Story on stage, celebrazione dei 30 anni dell’uscita del film.
L’ARTE DI AMARE: DA BASE A BRERA
Poteva l’amore, sentimento assoluto e potenza vitale, non avere il suo festival? Ci ha pensato lo scrittore e filosofo milanese Franco Bolelli, che proprio il 14 febbraio porta il suo primo Festival dell’Amore nella sede di Base. L’evento, per inciso, è in programma dal 9 all’11 febbraio (con concerti, talk show, ospiti da Morgan a La Pina), ma per il giorno di San Valentino organizza una maratona di film romantici: grandi classici e pellicole cult da guardare stando sdraiati su lettoni matrimoniali. “L’amore è come un profumo, come una corrente, come la pioggia”. Frida Kahlo non solo ci ha lasciato opere uniche, ma anche poesie e lettere d’amore come quelle struggenti che scrisse al marito Diego Rivera. L’intera vita dell’artista messicana è pervasa di amore, di lotta e di speranza. Ogni aspetto della sua produzione è raccontata in Frida Kahlo – Oltre il mito, al Mudec, la mostra-evento più attesa dell’anno, con oltre cento opere mai viste prima.
Il modo più creativo e social per festeggiare San Valentino? È con #Lovebrera, l’originale iniziativa social lanciata dalla Pinacoteca di Brera: il 14 febbraio, sarà possibile farsi dei selfie davanti alle opere in esposizione ispirate al tema dell’amore, come Il bacio di Hayez, il più fotografato, da condividere usando l’hashtag #lovebrera, appunto. La mostra Raffaello e l’eco del mito alla GAMeC di Bergamo vale un San Valentino fuori porta. Progetto della Fondazione Accademia Carrara, espone preziose opere del maestro rinascimentale, prestiti dai più importanti musei del mondo, tra cui la National Gallery di Londra, il Metropolitan Museum of Art di New York e il Pushkin State Museum of Fine Arts di Mosca. Amore, musei e ispirazione. Arriva direttamente da Istanbul il Museo dell’innocenza: l’esposizione, al Museo Bagatti Valsecchi, racconta la storia d’amore tra Kemal e Füsun, protagonisti dell’omonimo romanzo di Orhan Pamuk. La mostra ricrea l’allestimento del Museo dell’innocenza, inaugurato nel 2012 a Istanbul dallo scrittore turco premio Nobel per la letteratura: 29 vetrine raccolgono gli oggetti che evocano le avventure dei due innamorati sullo sfondo della Istanbul degli anni ’70 e ’80.
DIRE “TI AMO” A TEATRO
“Sì questo amore splendido”? Al Teatro Manzoni va in scena la difficile vita di coppia (altro che due cuori e una capanna!) con Due, brillante commedia con Raul Bova e Chiara Francini, per la regia (la prima teatrale) di Luca Miniero, regista di film come Benvenuti al Sud. Al Teatro Elfo Puccini, Cinzia Spanò è La moglie, appassionante monologo con Rosario Tedesco alla regia. Al centro dello spettacolo c’è Laura, personaggio ispirato alla moglie del fisico Enrico Fermi: mentre il premio Nobel lavora al Progetto Manhattan, lei, isolata in una Los Alamos, lontana da tutto e da tutti, si interroga sul mistero che avvolge le ricerche del marito. Sarà amore vero? Il Teatro Carcano presenta il classico di Shakespeare La bisbetica domata, commedia che il regista Andrea Chiodi rilegge tutta al maschile, come accadeva ai tempi del Bardo. Una donna, Caterina, per avere un posto in società si fa uomo, parla come un uomo di potere e si sottomette per diventare la regina della casa. Un’astuzia piena di finta rivalsa, la cui eco arriva fino ad oggi.
SAN VALENTINO, TRA MUSICA E CINEMA CULT
Al Conservatorio Verdi la festa degli innamorati è all’insegna di Mozart, con musiche eseguite dai Dortmunder Philharmoniker. In programma, due opere giovanili del compositore: l’Ouverture dell’opera giocosa La Finta Giardiniera, scritta da Mozart a 19 anni, e il Concerto per violino n. 5 in la maggiore affidato al violinista Edoardo Zosi. Al MIC (Museo Interattivo del Cinema) la festa degli innamorati si festeggia con uno speciale programma, che prevede la proiezione di un gioiello dell’animazione, Jack e la meccanica del cuore (2014), storia del piccolo Jack, eroe romantico nato con il cuore di ghiaccio. A seguire, un classico intramontabile per la fitta trama di intrighi e tradimenti, Le relazioni pericolose (1988) di Stephen Frears con Michelle Pfeiffer, Glenn Close, John Malkovich, Uma Thurman e Keanu Reeves. E la commedia romantica The Big Sick (2017) di Michael Showalter. Lo Spazio Oberdan, in ambito della rassegna dedicata a Lars Von Trier, mercoledì 14 febbraio proietta Antichrist. Protagonista della pellicola del regista danese, una bravissima Charlotte Gainsbourg che per questa interpretazione è stata premiata a Cannes nel 2009.
Tet-a-Tet
Per festeggiare San Valentino con gusto, il ristorante Tartufi & Friends Milano (corso Venezia, 18) propone un menu gourmet ideato ad hoc dallo chef Luca Mauri: dallo starter di tonno rosso del Mediterraneo, biscotto al tartufo, crema di zucca e tartufo fresco, agli gnocchi di patate, lattuga, lamponi e tartufo fresco; dal filetto Rossini di carne chianina, scaloppa di fegato d’oca e tartufo fresco, al dessert di cioccolato, lamponi e limone. Il Museo Poldi Pezzoli celebra la festa degli innamorati aprendo le sue porte all’Aperitivo con il Maestro: al termine della visita guidata della casa-museo di via Gesù e della mostra Il tempo degli orologi, si brinda all’amore nella splendida Terrazza Pollaiolo con Jean-Marc Wiederrecht, grande maestro ginevrino considerato uno dei massimi artefici contemporanei dell’orologeria meccanica. Il Cinemino, cine-bistrot inaugurato in zona Porta Romana (via Seneca, 6) festeggia il 14 febbraio con il ciclo Cinema Mon Amour: un omaggio al cinema nel cinema, attraverso pellicole cult in cui la sala cinematografica fa da sfondo a scene memorabili. Tra i film in programma, Matinée di Joe Dante, La rosa purpurea del Cairo, uno dei titoli più celebri di Woody Allen, L’universale di Federico Micali (previsto collegamento skype con il regista). Da accompagnare con gli ottimi cocktail preparati su misura come il Milano-Torino, birre artigianali, vini, salumi e formaggi lombardi.
San Valentino al ristorante Tartufi & Friends Milano
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