Sono immerse nella storia: a Porta Romana, davanti all’arco che accolse in trionfo la regina Margherita d’Austria sul finire del Cinquecento, incorniciate dalle monumentali Mura Spagnole. E raccontano una storia: quella di antichi riti benessere, tanto amati dai romani e ancor oggi apprezzati da chiunque voglia regalarsi una pausa rigenerante. Per il corpo e per la mente. TermeMilano sono il passato e sono il futuro. E sono pure il presente, da vivere intensamente, in un ovattato silenzio, fra percorsi wellness, trattamenti e uno splendido giardino con solarium e tre tonde vasche relax: con idrogetti, con idromassaggio aromatico e con musica subacquea. Per lasciarsi cullare sotto un cielo metropolitano. Dimenticando di essere in città.
ART DÉCO – Grandi vetrate a lasciare filtrare la luce, ferro battuto a tracciarne i profili e ampie volumetrie a dare respiro agli interni: l’edificio palesa la sua chiara matrice Déco, grazie a un restauro conservativo realizzato sotto l’occhio vigile della Soprintendenza alle Belle Arti. Sì, perché la struttura risale agli inizi del Novecento, prima ricovero delle carrozze dell’Atm, poi rimessa dei tram e infine spazio per il dopolavoro dell’azienda stessa. Ora, invece, c’è solo spazio per se stessi, in un ambiente capace di sposare elementi storici a dettagli contemporanei. Merito dell’architetto Paola Gerosa e all’interior designer Alessandro Bolis, che hanno fatto un ottimo lavoro, restituendo il fascino di un tempo senza rinunciare a tocchi di modernità. Ecco allora gli alti soffitti, le pareti con tinteggiatura a calce e i pavimenti in beola grigia (nella lobby d’ingresso), in marmette di graniglia anni ’20 (nel corridoio) e in seminato (nella Sala Cavalli) incontrare i lampadari a goccia firmati Marco Ferreri per lo Studio Italia Design e quello realizzato dalla maison Penta, una vera esplosione d’acqua di vetro. Senza dimenticare l’arte, incarnata nei quadri di Pietro Spica, fra cui l’originale scultura mobile che dondola dal soffitto.
CON CALMA – Si scende. Giù per le scale, dove una volta c’erano le vecchie cantine. E si dà inizio all’iter benefico, in un intrigante dedalo di nicchie, porte trasparenti e vapori. Tanto, sì è liberi di passare da una sala all’altra: bagno turco, biosauna (in marmorino rosso pompeiano) aromatizzata alle spezie, sauna finlandese, percorso Kneipp, pediluvi rilassanti ed energizzanti, cascate e cascatelle, idrogetti a muro, idromassaggi a seduta, docce nebulizzate e lettini-doccia con cromoterapia. Un mondo a parte, in cui le ore vengono scandite da una serie di eventi orchestrati dal Maestro del Benessere. Da provare? Lo scrub viso e corpo alla lavanda e il fango, arricchito da acqua termale di Bormio (quello per il viso è ingentilito da argilla bianca e ananas). Per una pelle di seta. E per un bel massaggio? Ci sono le cabine per shiatsu, ayurveda, linfodrenaggio, riflessologia e massaggio antistress e cervico-lombare (da 34 a 67 euro).
SENSAZIONI – Le aree relax sono ispirate ai quattro elementi naturali. E mettono i sensi al centro dell’attenzione. C’è la sala Terra, con parete in onice illuminata da led rgb, floor in erba sintetica, carta da parati che riproduce un albero e sentori erbacei nell’aria; la sala Acqua, con materassi ad acqua riscaldati, ondivaghe immagini al soffitto, suoni acquatici e profumo di tamerici; la sala Fuoco, pervasa dai sentori di eliotropio, con un bel camino al centro e i materassi tutt’intorno (per emulare un po’ gli indiani); e la sala Aria, tutta bianca, con lampade a forma di nuvole, lucernari, grandi poltrone-amache ed eterei odori di pino silvestre. Inoltre, nella Sala Cavalli è sempre allestito un buffet light, con frutta fresca, salutari prodotti da forno, tisana alle erbe della Valtellina e vellutato yogurt valdostano.
QUALCHE INFO – Le TermeMilano sono aperte 7 giorni su 7 dalle 10 alle 22 (il centro massaggi dalle 10 alle 21). Prezzi d’ingresso (comprensivi di accappatoio, telo da bagno, ciabattine e kit cortesia con doccia-shampoo e crema corpo): prima delle 10.30, 37 euro; tra le 10.30 e le 12.30, 39 euro; tra le 12.30 e le 18, 35 euro; e dopo le 18, 39 euro. Sabato e domenica sempre 46 euro. Inoltre, formula day spa con trattamento incluso e pacchetti-abbonamento. Un’ultima annotazione: una volta entrati si può restare tutto il tempo che si vuole.
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