18th

Giugno

10 cose alternative da fare sulla Fifth

Edifici eleganti, boutique esclusive e celebri grattacieli. La Fifth Avenue è la strada più famosa di New York: percorre tutta Manhattan partendo dal Greenwich Village, attraversa la Midtown e prosegue verso nord nell’Upper East Side fino ad Harlem.

È qui che si trovano le principali attrazioni legate all’immaginario newyorkese: l’Empire State Building (sì, proprio quello dove si incontravano Meg Ryan e Tom Hanks in Insonnia d’amore), il Rockfeller Center, la Trump Tower, la cattedrale di San Patrizio.

E ancora, in zona sorgono il MoMA, il Metropolitan Museum of Art e il Guggenheim. Troppo istituzionale? Ecco allora i nostri 10 suggerimenti per scoprire la Fifth in modo alternativo

La vista diurna dal 230 Rooftop sulla 5th Avenue

La vista diurna dal 230 Rooftop sulla 5th Avenue

1. SECRET HAMBURGER? PLEASE DON’T TELL
6th Avenue. Al centro della strada si trova un elegantissimo hotel. Bisogna entrare nella hall, cercare una tenda rossa, oltrepassarla. Seguire poi un corridoio tutto nero e trovare un’insegna luminosa. Qui si nasconde un luogo pazzesco, con graffiti alle pareti, insegne di cartone, lampade rétro e uno dei migliori hamburger di NYC. Catapultati in un’altra segretissima realtà. Non si può dire altro ma domandate a chiunque, se siete da queste parti.

2. LEGGERE UN LIBRO A BRYANT PARK
Se capitate nei pressi della biblioteca centrale di New York, non potete non notare il parco, le panchine, ma soprattutto il truck dispensatore di libri: una piccola library mobile, da cui attingere gratuitamente i volumi da leggere en plein air. Keep calm and have a reading: questa sì che è cultura prêt-à-porter.

3. MANGIARE IL PIÙ FAMOSO HOT DOG DI NEW YORK DAVANTI AL MoMA
Se Monet, Dalì, Picasso e Warhol vi hanno messo fame, no problem: proprio davanti all’ingresso del MoMa si trova il foodtruck che vende l’hot dog più famoso di New York. Secondo molti è il più gustoso della città: niente insegne o indicazioni, qui funziona il passaparola. Tutto il mondo è paese.

4. FARSI PORTARE UN PRANZO DAI CARRELLI DEL MA PECHE MOMOFUKU

Al 15 della w. 56th street sorge uno dei locali griffati David Chang, chef statunitense di orgini coreane, tra i primi ad aver proposto qualità gastronomica a prezzi democratici con la rete di ristoranti Momofuku. Il Má Pêche è uno di questi e ha da poco inaugurato il brunch del sabato. Come funziona? Si sceglie una portata principale e poi… via agli assaggi! Tanti piattini in stile dim sum da scegliere al passaggio dei carrelli per i tavoli. Da bere? Non perdetevi l’originale Bloody Mary green version.

5. PROVARE IL FRAPPE’ AL PRETZEL DEL MILK BAR

Accanto al Má Pêche si trova un’altra chicca firmata David Chang, il Milk Bar. Easy, smart e sbarazzino, propone street food dalle influenze internazionali, caffè, centrifugati, milk shake, biscotti, torte golose, fagottini dolci e salati: tutto homemade, tutto buonissimo. Fatevi attrarre dalla sua insegna luminosa fucsia e provate il frappé al gusto pretzel. Uscirete di lì pensando “Mai più senza”.

6. BERE UN DRINK IN ACCAPPATOIO AL 230 FIFTH OUTDOOR ROOFTOP BAR

Al 230 della quinta strada si trova uno dei locali più cool forse della galassia, il più grande outdoor rooftop garden di NYC. In pochi secondi si arriva ad un passo dal cielo e sembra di volare. Davanti allo skyline si possono bere cocktail esclusivi. Un esempio? Il raspberry mojito, di colore rosso come l’accappatoio da indossare prima di salire ad alta quota, dove si può stare fino alle 4 del mattino.

7. ANDARE A FARE LA SPESA DI NOTTE IN UN SUPERMERCATO
È la città che non dorme mai, dunque, a qualunque ora della notte si può andare a fare la spesa. I supermercati sono aperti e soprattutto strapieni di delizie altamente caloriche che in Italia non abbiamo. Come non approfittarne.

8. FARSI UNA FOTO DAVANTI A TIFFANY PROPRIO COME AUDREY
Quella vetrina sulla quinta strada è irresistibile. Unica pecca, la difficoltà di trovare una pasticceria in zona che venda brioche, per simulare Audrey Hepbourn in tutto e per tutto. Si può sempre prendere un hotdog in uno dei tanti foodtrucks lì intorno e poi mettersi in posa.

9. FERMARSI NELLA PIAZZA DELL’APPLE STORE E SCROCCARE IL WIFI

… E, ovviamente, geolocalizzarsi su Facebook e postare immediately la foto appena scattata. Dal gigante cubo trasparente che domina la piazza tra la fine della 5th Av. e l’inizio di Central Park si accede al regno sotterraneo, incantato e infinito della Apple. Roba da colpo al cuore, per nerd e non solo.

10. PERDERSI A CENTRAL PARK
Magari all’ora del tramonto, cercando lo Strawberry Fields Memorial intitolato a John Lennon. I colori del cielo incontrano le luci dei grattacieli che circondano il parco più famoso del mondo e l’atmosfera è davvero magica. E occhi bene aperti: è facilissimo incontrare qualche star che fa jogging, in tuta e cappellino con visiera. Avvisati!

Le prelibatezze del Milk Bar

Le prelibatezze del Milk Bar

A cura di:
Mariarosaria Bruno
Andrea Dispenza

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