Si aprirà il 3 agosto il Festival Gattopardiano di Santa Margherita di Belice per concludersi il 6 agosto con un tema generale, quest’anno, dedicato ai libri, alle letture e agli incontri con gli autori: “Scrittori del nostro tempo”. Il luogo è piazza Matteotti, davanti allo storico Palazzo Filangeri Cutò. Sarà un programma ricco di appuntamenti, di ospiti d’eccezione, di bella musica, di cucina d’alta qualità, di letture e riflessioni.
Attese circa 15mila presenze per il 18° Premio Letterario Internazionale “Tomasi di Lampedusa” e circa 50mila turisti per il ciclo del Festival Gattopardiano. Due eventi che si affiancano dal 3 agosto lungo i meravigliosi territori siciliani della Costa del Mito con 150 chilometri di costa sabbiosa e riserve naturali, dove si affacciano antichi borghi, in una cornice di sapori e profumi di Sicilia. Il prestigioso Premio andrà a Francesco Piccolo nella Donnafugata del Gattopardo a Santa Margherita di Belice (AG).
Il 4 agosto, dalle 21, è in programma la sezione didattica del Premio Tomasi: L’Officina del Racconto. Giunta alla sua VI edizione, questa sezione premierà i migliori testi narrativi degli alunni delle scuole secondarie dei Comuni delle Terre Sicane, dopo un percorso formativo e creativo volto a un approfondimento dell’identità culturale legata alle tradizioni locali soprattutto nelle aree interne. È stato un percorso volto a promuovere la partecipazione delle nuove generazioni attraverso la rappresentazione di forme di attrazione linguistica da contrapporre all’uso di un codice linguistico omologato ed influenzato dai modelli televisivi e virtuali.
Il 5 agosto, alle 21, il momento clou del Festival: la consegna a Francesco Piccolo del Premio Letterario Internazionale Giuseppe Tomasi di Lampedusa, nella consueta spettacolare cornice.
Il 6 agosto, invece, nel cortile del Palazzo, è in programma la serata enogastronomica, dedicata alla tradizione della cucina siciliana nel romanzo “Il Gattopardo”. Dalle ore 20 si aprirà il “Village di laboratori del gusto” nel quale si esibiranno, con le rispettive performance enogastronomiche, alcuni sommelier, chef e pasticceri di fama nazionale. Previsti momenti di promozione e riscoperta dei dolci tipici della tradizione siciliana, tra cui il “Trionfo della Gola” descritto nel “Gattopardo”.