A Milano torna la tendenza del vinile, da comprare, da ascoltare nei locali alla moda, da scovare nei mercatini vintage. Ma perché il vinile piace tanto? E soprattutto nell’era del digitale e dello streaming?
I collezionisti, spesso non tolgono neanche la plastica dai loro dischi, perché se conservati in perfette condizioni, acquistano valore con il tempo. Il formato fisico, il valore artistico della copertina, il suono, le stesse imperfezioni creano un indescrivibile fascino, difficile da spiegare interamente.
Per ascoltare un disco in vinile, poi, bisogna prendersi del tempo, per estrarlo dalla custodia, per appoggiarlo sul piatto del giradischi, per posizionare l’ago. E’ quasi un rito magico, che rilassa e allontana lo stress.
Dal 2006 la vendita diretta di dischi in vinile è passata da 36 milioni di dollari a 700 milioni (2019) – e anche durante la pandemia i numeri hanno continuato a crescere per un mercato che potrebbe, nei prossimi anni, conquistare non solo il mercato nazionale, ma anche quello internazionale.
Sabato 4 e domenica 5 febbraio Novegro ha ospitato Vinile Expo 2023, la fiera del disco con la sua edizione invernale, la mostra mercato dedicata alla musica e ai dischi da collezione con oltre 140 espositori italiani e stranieri con rarità e pezzi da collezione.
Ma a Milano sono parecchi i negozi di vinili, come nell’oasi musicale Reverend, in zona Centrale, con un comparto dischi che spaziano dal funk, al boogie, alla disco e non manca la selezione di birre artigianali o i cocktail da abbinare a sfiziosi piattini. Sui Navigli, invece, c’è Dischivolanti, piccolo ma accogliente, all’interno del quale si trovano i generi più disparati, come rock, o soul e anche vinili usati, che si vendono e comprano dopo un’attenta selezione del proprietario. La black music è la protagonista da Backflip Records in Porta Romana, tra nuovo e usato, funk, jazz, soul, raggae. Nel quartiere Isola, poi, Da Volume, i dischi raccontano le realtà indipendenti e sono catalogati in ordine alfabetico. il giradischi, infine, è diventato un oggetto d’arredo, come dimostrano le fotografie delle riviste design.
Tra le curiosità, non manca il Record Store Day, giornata che si tiene annualmente –ad aprile-per celebrare, a livello internazionale, i negozi musicali indipendenti di tutto il mondo. Un giorno speciale per tutti gli appassionati di musica, con eventi speciali, o con la pubblicazione di vinili e CD in edizione limitata. L’anno scorso, Taylor Swift è stata scelta come ambasciatrice di questa giornata particolare, come colei che ha fatto scoprire il vinile alla generazione Z, con “Midnights”, primo album in 35 anni a vendere più copie in vinile che in cd. L’ultima volta che un album aveva venduto più copie in vinile anziché in cd fu nel 1987 con “Bad” di Michael Jackson, prima che i cd prendessero il sopravvento sui trentatré.
di Francesca Caetani Lovatelli
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