Sandra Mondaini, nata Alessandrina Mondaini, è stata una delle più importanti attrici italiane.
Originaria di Lambrate, nasce nel 1931.
Cresce nel capoluogo lombardo insieme alla madre Giuseppina e il padre Giacinto, pittore e autore per “Il Bertoldo”, rivista satirica. Considerata bella fin da bambina, viene scelta per alcune campagne pubblicitarie e così, per aiutare la famiglia, inizia a soli 10 anni a lavorare come modella.
Esordisce nel mondo dello spettacolo nel 1949 con la commedia “Ghe pensi mi” a fianco di Franca Rame e Tino Scotti. Ottiene però grande successo quando affianca Mike Bongiorno nel programma “Fortunatissimo”.
L’evento che segna forse di più la sua vita è l’incontro con Raimondo Vianello nel 1958.
I due, dopo quattro anni, decidono di sposarsi e si instaura tra loro anche un grande sodalizio artistico.
Ad inizio anni ’80 decide insieme a Raimondo di abbandonare la Rai in favore del network berlusconiano dove conduce “Attenti a noi due” e “SandraRaimondo Show”.
Nel 1988 nasce quella che è ricordata come la serie più famosa e longeva della storia della tv italiana: “Casa Vianello”. I due realizzano inoltre una serie di remake del progetto tra cui la versione in campagna dal titolo “Cascina Vianello” e “I misteri di Cascina Vianello”. I progetti proseguono finchè sia Sandra che Raimondo non si ammalano di cancro e tornano in scena per l’ultima volta nel 2008 con “Crociera Vianello”.
Essere come Sandra e Raimondo è ormai diventato anche un modo di dire. E quando il tuo nome diventa un modo di dire di uso comune in una lingua vuol dire che hai senza dubbio lasciato il segno. La famosa coppia comica ha lasciato un segno indelebile nel mondo dello spettacolo nostrano, con gag e sketch brillanti, conditi di leggerezza ma allergici alla superficialità.
Sandra Mondaini muore il 21 settembre 2010 all’età di 79 anni, cinque mesi dopo la morte del marito, presso l’Ospedale San Raffaele di Milano.
Di Paolo Brambilla
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