Simbolo della commedia italiana, protagonista del nostro cinema e del teatro e, per anni in coppia con Cochi, del cabaret Made in Italy: oggi il milanesissimo Renato Pozzetto compie 80 anni
Oggi il mitico Renato Pozzetto compie i suoi primi 80 anni. Milanesissimo, anzi, nato in quel di Varese (Laveno-Mombello per la precisione) ma è milanese di adozione. A dirla tutta, trascorre l’infanzia e l’adolescenza a Gemonio, sempre nel Varesotto, dove la famiglia era sfollata al seguito dei bombardamenti su Milano dell’ottobre 1942, bombardamenti che distrussero la casa di via Solari.
A Milano nasce come cabarettista al fianco di Jannacci e la sua “milanesità” farà di lui uno dei comici più amati in Italia. Imbruttito quanto basta. surreale, stranulato, c’è chi lo definisce il Buster Keaton italiano.
Le sue gag, per anni al fianco di Cochi, nel celebre duo Cochi e Renato, hanno definitivamente contribuito a diffondere il teatro dell’assurdo e il cabaret nostrano.
Il ragazzo di campagna dichiarava, un anno fa, alle pagine del Corriere uno dei suoi progetti ancora da realizzare: un film sul Bosco Verticale. “Titolo: Una mucca in paradiso. Un contadino che va sul grattacielo più bello del mondo a coltivare un prato e a produrre latte per i miliardari, 500 euro a bottiglia, come il Dom Perignon. L’ho raccontata a Boeri. L’idea gli è piaciuta tantissimo, sarebbe un bel modo per raccontare la Milano dell’Expo e delle Olimpiadi“. Chissà se mai riuscirà a realizzarlo. Noi glielo auguriamo: taaaaac!