Sepp ha raccolto e tagliato con le sue mani la legna utilizzata per ristrutturare il maso Frötscher. Con quella legna ha plasmato gli spazi caldi, luminosi e voluminosi che oggi danno forma al maso, completamente rinnovato nel rispetto della struttura originaria, parte integrante di una fattoria che la sua famiglia gestisce da 3 generazioni. E nel rispetto dell'ambiente, con tanti accorgimenti. A cominciare dalla fornitura di energia elettrica, ricavata da un impianto fotovoltaico.
Magnificamente incastonato nella natura di S. Andrea, nella frazione di Mellaun, a 950 metri d'altitudine, proprio sopra Bressanone, capoluogo del comprensorio della Valle Isarco, Frötscher è un maso Gallo Rosso, uno dei luoghi più magici e incantevoli dove assaporare la vita di montagna più autentica, dove respirare l'aria fresca e pulita, ammirare il panorama sulle cime innevate.
La sera, in particolare, dal maso la vista sulla città illuminata toglie il fiato e si percepisce la lontananza da tutto, avvolti dal calore della famiglia Jocher, dai ritmi di una vita semplice ma intensa ed estremamente produttiva. Ritmata, giorno dopo giorno, da piccoli ma importanti gesti che assicurano continuità e benessere agli animali della fattoria e ai componenti della famiglia: Sepp, il capofamiglia, la moglie Hann, i loro tre figli Philipp, Georg e Hannes, la nonna Traudl.
LA NATURA NEL PIATTO, ANZI NEL CESTO, DELLA PRIMA COLAZIONE
La giornata a casa della famiglia Jocher inizia degustando i genuini prodotti della fattoria. Di buonora mamma Hann prepara per i suoi ospiti le uova sode delle sue galline, il pane fresco del panettiere di fiducia, le marmellate, la schiacciata tirolese e lo yogurt, tutti di produzione propria, i salumi del posto, il latte delle mucche del suo allevamento.
Dopo colazione si può partecipare attivamente alla vita dell'azienda facendo il pane insieme ad Hann e poi si può assistere alla mungitura delle mucche.
Vale poi la pena esplorare il territorio passeggiando lungo i sentieri tracciati in alta quota oppure visitando la vicinissima Bressanone, con le eleganti boutique, i tanti ristoranti tipici, la splendida piazza della cattedrale, dove fermarsi nei caffè all'aperto.
SULLA NEVE SENZA SCI, NEI MASI GALLO ROSSO
Camminare nella neve, partecipare a gite su slitte trainate da cavalli o lanciarsi con lo slittino. Sono sono alcune delle tante attività da provare durante una vacanza invernale in un maso firmato Gallo Rosso.
E così, anche chi non scia può vivere a stretto contatto con la natura, godere la pace e la bellezza di luoghi incontaminati, imbattersi in animali selvatici.
Distribuiti tra la Val Venosta Merano e dintorni, Bolzano e dintorni, Valle Isarco e l'area delle Dolomiti, in totale sono 1.600 gli agriturismi disseminati in Alto Adige, 41 sono “masi con gusto”, perché promuovono la ristorazione contadina, come il maso Griessertlof, dove si assapora il meglio della cucina della tradizione nella tipica stube.
E poi, 59 fanno parte del circuito “Sapori del maso” perché dedicati alla produzione di prodotti gastronomici genuini (formaggi, succhi, marmellate, erbe, tè), 5 sono specializzati nell'artigianato contadino (intaglio e feltro).
Ci sono i masi storici, quelli per gli appassionati di equitazione e altri ancora, tutti accomunati dall'avvicinare i turisti allo stile di vita degli agricoltori altoatesini. Seriamente.
I criteri di selezione sono infatti molto rigidi e regolati da regole molto ferree. Ad esempio? L'80% dei prodotti usati in cucina deve venire dall'Alto Adige; il 30% deve provenire dai propri campi e allevamenti.
Bandite CocaCola e superalcolici, nei masi sono ammesse solo bevande salubri e genuine come succhi di frutta e spremute fresche. Per una vacanza sana e autentica. Al cento per cento.