11th

Luglio

Zurigo d’estate

Una signora prepara la stuoia, si gode il sole e fa un tuffo in acqua. Non siamo a Barcellona, ma a Zurigo. Il clima estivo rende più attraente la capitale economica della Svizzera: un giro in battello o una passeggiata romantica lungo il fiume Limmat? “Nei tempi della rivoluzione digitale ci si affida sempre di più a tour operator locali – ci spiega Gianna Loredan di Illico Travel – Grazie al web è più facile contattarci e personalizzare la scoperta di una città a modo proprio”.

LE LANCETTE DI ZURIGO – Il nostro giro inizia dalla Stazione Centrale, punto polifunzionale, dove all'esterno domina la statua di Escher. Puntata all'Osservatorio (funzionante quando il cielo è totalmente libero), stupore dinanzi alle vetrate di Chagall nella chiesa tardo-gotica di Fraumunster, regolazione delle vostre lancette sull'orologio della chiesa di San Pietro (con la puntualità non si scherza!), scatto della foto-cartolina dal Lindenhof con le torri della Cattedrale protestante, ripassi di storia nel Museo Nazionale Svizzero (www.musee-suisse.ch/), all'interno del castello di Prangins. Acqua fresca a tutte le ore dalle 1200 fontane della città, senza problemi di siccità. Infine, dedicate mezza giornata allo Zoo (www.zoo.ch/) con più di trecento specie di animali. Dallo shop del giardino zoologico portate via come souvenir il simpatico pappagallo Globi, da 75 anni mascotte dei bambini della Svizzera tedesca.

SHOPPING E DIVERTIMENTO – Luccicano le vetrine sulla Bahnhofstrasse, perfette anche per chi vuole dedicarsi agli acquisti senza svuotare troppo il portafoglio. Negozietti pittoreschi tra Munster Gasse e Market Gasse, e mercatino delle pulci per gli affaroni la domenica mattina a Bellevue. Golosità di cioccolato da Sprungli (www.confiserie-spruengli.ch/), cappuccini bollenti al Rathaus Café (www.rathauscafe.ch/), nightlife alternativa all'Abart (www.abart.ch/), club da star al Kaufleuten (www.kaufleuten.com/), jazz d'autore nell'ex cantiere navale del Moods (www.moods.ch/).

UNA SPADA COLPISCE IL GUSTO – Il vecchio arsenale di Gassen è l'attuale location del Zeughauskeller (www.zeughauskeller.ch/), un ristorante di cucina tipica dal 1926 con lo stesso arredamento. “Da 35 anni prepariamo tutto noi, dalle salse alle creme, per mantenere viva la tradizione culinaria della Svizzera tedesca, accontentando tutte le fasce di pubblico”, si presenta così il patron Tony Hammer. Tra le specialità più di dieci tipi di salsicce (locali e nazionali), tra cui la curiosa “salsiccia a metro”; “la spada del Sindaco”, ovvero carne di vitello arrotolata su una vera spada e qui arrostita; il rosti (una frittella di patate) e come dessert il vocherin glacè (meringa con gelato alla vaniglia, panna e lampone).

GOURMET DESIGN – Location romantica ed elegante, con splendida vista sul lago di Zurigo, è l'R21 (www.zuerichberg.ch/): cucina mediterranea, arricchita da menu speciali con prodotti di stagione come il pollo con salsa di lampone e selezionate carni di manzo; dessert tra sfoglie di mele con gelato alla vaniglia o soufflé al cioccolato con gelato al whisky: “Curiamo al massimo la selezione delle nostre materie prime”, ribadisce l'elegante direttore Roger Nuenscwander. Charme e riservatezza fra i tavoli del Zunfthaus zur Waag (www.zunfthaus-zur-waag.ch/), orchestrati da Sepp Wimmer, che ci tiene a dare ai suoi ospiti “piccole emozioni”. Ritrovo perfetto anche per un calice di vino del lago di Zurigo da sorseggiare con due nuvole di mousse al cioccolato o un cestino di crema al caramello, con la sorpresa di incontrare vedette come Barbra Streisand o Tina Turner.

DOVE ALLOGGIARE – Oltre agli ostelli della gioventù (www.hostelbookers.com/), Zurigo offre un'infinità di soluzioni per gusto e tasche. Chi preferisce accostare l'identità locale con il design può scegliere uno dei Sorell Hotels. L'Hotel Seefeld (www.hotelseefeld.ch/), diretto dall'italo-svizzero Marco Grossi, è un tre stelle superiore a dieci minuti di tram dalla stazione (doppie da 130 Euro). 64 camere rivisitate da diversi designer munite di ogni comfort, staff sempre cordiale e disponibile e un bistrot per brunch o lunch veloci. Fuori dal centro e con splendida vista lago c'è il quattro stelle Zurichberg (www.zuerichberg.ch/), diretto dallo svizzero-francese Roger Nuenscwander. Questo piccolo gioiello del design svizzero ha un'ala che si ispira al Guggenheim di New York (doppie da 150 Euro).

COME ARRIVARE E COME MUOVERSI
– Il modo più economico per raggiungere Zurigo è in treno, con le offerte Smart (38 euro e 58 euro a/r su treni Cisalpino) di Trenitalia (www.trenitalia.com/). Munitevi della Zurichcard (20 euro circa per 72 ore) con accesso gratuito a tutti i mezzi pubblici, in vendita presso l'Ufficio del Turismo. Per personalizzare il vostro soggiorno o organizzare gite fuoriporta, affidatevi ad Illico Travel (www.illico-travel.ch/), il tour operator svizzero dalle proposte allettanti e curiose.

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