Il mare d'inverno è molto più di un film in bianco e nero visto alla TV. È un lungometraggio da Oscar se ammirato a bordo della Norwegian Escape, la più recente nave da crociera Norwegian Cruise Line pronta a salpare dal porto di Miami.
Un film con tanto di effetti speciali, come i fuochi d'artificio che, in occasione del viaggio inaugurale dell'ammiraglia a fine ottobre, dal porto di Amburgo verso il Mare del Nord, lungo il fiume Elba, hanno riempito di colori accesi un cielo pieno di stelle. E per ogni stella, un desiderio da realizzare a bordo.
Con Miami come porto di partenza, Norwegian Escape, in una crociera di sette giorni, raggiunge i Caraibi con tappe in isole idilliache come St. Thomas, Tortola e Nassau, nelle Bahamas: il paradiso all'improvviso.
IBIZA, BROADWAY O “DA QUALCHE PARTE alle cinque”. TUTTO A BORDO DELLA NORWEGIAN ESCAPE
Desideri da realizzare a bordo, si diceva. Senza sapere esattamente che ora è: sono le cinque del mattino da qualche parte nel mondo e non c'è bisogno di essere altrove. Lo suggerisce il 5 O'Clock Somewhere Bar, appunto, al ponte 8 (in totale la nave ne conta 19), dove si respira l'atmosfera dei tropici sorseggiando margarita e dove il dj set sorge quando il sole tramonta.
Dai tropici a Ibiza il viaggio è breve, basta salire di qualche ponte. Al diciassettesimo, tutto a poppa, lo Spice H2O è un rifugio riservato solo agli adulti durante il giorno e aperto a tutti di sera, dove ci si diverte con i party ispirati alle atmosfere dell'isola spagnola e ci si scatena ballando sotto le stelle. Oppure ci si rilassa nelle vasche idromassaggio en plein air o nelle grotte, sotto alle cascate. Possono farlo anche mamma e papà, approfittando del servizio nursery.
Ibiza non basta? A bordo della Norwegian Escape è subito Broadway. Durante il viaggio, sono due i musical pluripremiati in scena all'Escape Theatre. After Midnight combina le canzoni big-band di Duke Ellington, con una jazz band dal vivo e una crew di ballerini e cantanti così talentuosi ed energici da mare forza nove.
Million Dollar Quartet, invece, è lo show ispirato all'unico incontro delle principali icone del rock'n'roll nel 1956: Elvis, Johnny Cash, Jerry Lee Lewis e Carl Perkins. Come promesso, i desideri si realizzano a bordo.
IL GIRO DEL MONDO DI PIATTO IN PIATTO
Anche la proposta culinaria è tutta uno show. In particolare al Teppanyaki, un autentico ristorante hibachi giapponese al ponte 6 dove i gamberi spiccano il volo, i chicchi di riso diventano uno squalo feroce, i coltelli e gli attrezzi del mestiere si trasformano in bacchette per batteria o in altri strumenti musicali nelle mani degli chef che grigliano e affettano al centro del tavolo davanti agli occhi dei clienti spettatori.
Il Manhattan Room ricorda i supper club privati di New York, Le Bistro si ispira ai caffè parigini, La Cucina permette di gustare all'aperto i sapori della campagna toscana. Il giro intorno al mondo a bordo nave è infinito nei tantissimi ristoranti, bar e lounge della Norwegian Escape.
Sapori dell'Asia, dell'Europa Centrale e del Mediterraneo al Food Republic, tortillas, boquerones e Jamón ibérico al Pincho Tapas Bar, birre artigianali al The District Brew House e così via fino al più antico e leggendario bar di Miami, il Tobacco Road.
UN MARE DI COCCOLE A BORDO
Suona come paradiso, in lingua inglese, ma si scrive Haven, come rifugio, l'area a cinque stelle – paradisiaca, naturalmente – della Norwegian Escape. Novantacinque suite, un ristorante privato (sulla cima della nave), un cocktail bar esclusivo, un concierge dedicato e molto altro ancora. Manca solo il genio della lampada.
Un mare di coccole, è il caso di dirlo, in totale libertà. Ecco cosa rappresenta la Norwegian Escape. Con un pizzico di fantasia, per salpare verso qualcosa di magico. D'altra parte, “Dovunque vorremo andare andremo, una nave è questo in realtà: la libertà“. A dirlo è il Capitan Jack Sparrow. E più fantasia di così.