Una fuga da Milano, per qualche ora via dalla città alla scoperta del territorio, è possibile. Scappare si può, grazie alle cascine nei dintorni di Milano, all’interno delle quali scoprire ristoranti a km0 e tanti prodotti tipici, o rilassarsi nella spa, o organizzare un pranzo in famiglia.
Una fuga da Milano può iniziare alla Rampina che ha origini cinquecentesche ed è il paradiso degli appassionati di vini, ma è anche frequentata dagli intenditori. La Cascina Caremma, poi, è immersa tra le betulle e qui si può prenotare un fine settimana all’insegna del puro relax, prenotando i trattamenti nella spa, per tornare in città dopo una remise en forme di corpo e spirito.
A Pessano con Bornago c’è Cascina Bosco, ideale per le attività didattiche in fattoria, nata allo scopo di far riscoprire i sapori antichi, con prodotti a km0 e di produzione locale.
Circondata dai boschi di Riazzolo, c’è Cascina Forestina, dove è possibile camminare sui sentieri, vicino ai campi coltivati da più di 20 anni con metodi biologici, visitare gli allevamenti all’aperto, vedere i fontanili di questo Bosco antichissimo e perdersi tra le meraviglie della natura.
Oltre alle cascine, fuori porta, sino all’11 dicembre, a Castellazzo di Bollate, è possibile visitare Villa Arconati FAR, patrimonio di grande valore culturale, sede, insieme al suo Giardino, di Fondazione Augusto Rancilio.
Sono tanti gli eventi e le iniziative nel campo storico, culturale, ambientale e artistico. Dal Festival di Villa Arconati – che fin dal 1989 si è affermato come una delle manifestazioni più prestigiose dell’estate milanese – agli eventi teatrali, alle giornate di apertura con visite guidate, laboratori, iniziative per bambini e adulti.
A fine Novembre la Villa si veste a festa in attesa del Natale, tra luci a basso consumo, decorazioni frutto delle opere degli artigiani, alberi di Natale, giochi per bambini e delizie per il palato
L’ultimo appuntamento del 2022, il 27 Novembre, con il ciclo di rievocazioni storiche “Il filo della storia” avrà come tema il Natale: le sale del piano terra ospiteranno scene di vita conviviale del Settecento, di metà Ottocento, dello stile impero, della fin de siècle per giungere ai primi del Novecento, con le tradizioni natalizie delle varie epoche.
La Sala Museo, nel pomeriggio (dalle 14.00 alle 17.00), ospiterà balli risorgimentali a tema natalizio, ai quali anche i Visitatori potranno partecipare.
L’attività di rievocazione è compresa nel biglietto d’ingresso alla Villa.
Di Francesca Lovatelli Caetani