L’oro olimpico dei 100 metri Marcell Jacobs non ha gareggiato domenica 28 maggio in Marocco in Diamond League: “Leggero blocco lombo-sacrale che conto di risolvere al più presto. La sfida con Kerley (campione mondiale, ndr) è solo rimandata”, ha scritto sui suoi social. Ecco le sue dichiarazioni in forma più estesa. “Sono costretto a saltare il debutto sui 100 metri e il primo confronto di quest’anno con Kerley a Rabat, a cui tenevo moltissimo, a causa di un leggero blocco lombo-sacrale che conto di risolvere al più presto. Non è un infortunio, è solo il risultato di un falso appoggio, che però mi impedisce di gareggiare in Marocco. Tecnicamente mi sento in forma e pronto a fare una bella stagione all’aperto. La sfida è solo rimandata”.
Purtroppo l’atleta, l’ha comunicato il 30 giugno in serata, non sarà in gara neppure a Firenze al Golden Gala il 2 giugno.
Altre star si uniranno però al già prestigioso cast del Golden Gala Pietro Mennea. Nella tappa italiana della Diamond League, l’etiope Selemon Barega si darà battaglia nei 5000 metri. Barega ha ottenuto l’oro alle Olimpiadi di Tokyo nella distanza dei 10.000 metri ed è il campione del mondo in carica nei 3000 metri indoor, titolo conquistato lo scorso anno a Belgrado.
Nonostante i suoi soli 23 anni, l’atleta africano può vantare un curriculum di grande eccellenza, includendo anche le medaglie d’argento conquistate ai Mondiali di Doha del 2019 nei 5000 metri e precedentemente nei 3000 metri ai Mondiali indoor di Birmingham nel 2018.
Questo sarà il terzo anno in cui Barega partecipa al Golden Gala, avendo raggiunto il secondo posto nell’edizione del 2019 all’Olimpico di Roma, seguito da un quarto posto nell’ultima edizione del 2022 nei 5000 metri. In questa specialità, Barega detiene un personale di 12:43.02 (quinto miglior tempo di sempre) stabilito nel 2018 a Bruxelles, che continua ad essere il record mondiale under 20.
Un’interessante sfida si prospetta anche con il campione olimpico e primatista mondiale Joshua Cheptegei (Uganda), l’argento olimpico Mohammed Ahmed (Canada) e l’argento mondiale Jacob Krop (Kenya). Tuttavia, il bronzo olimpico Oscar Chelimo (Uganda) ha annunciato la sua rinuncia all’evento.
