Oggi 5 giugno si celebra la Giornata Mondiale per l’Ambiente 2020, dedicata quest’anno alla biodiversità. È il momento per la natura è lo slogan scelto
È stata celebrata per la prima volta nel 1974 con lo slogan Only One Earth (Una sola Terra). Quarantasei anni dopo lo slogan della Giornata Mondiale per l’Ambiente 2020 recita È il momento per la natura. La festività del 5 giugno venne dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite in occasione dell’istituzione del Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente.
Il momento della natura non è del tutto roseo. Il declino della biodiversità della terra è a dir poco drammatico, l’estinzione della specie ha un ritmo accelerato, siamo di fronte a una possibile, ennesima, grande estinzione di massa ma tutti noi possiamo fare qualcosa.
Il drammatico declino della biodiversità e la questione Covid
Riporta l’Ansa: La scienza ha messo in guardia sul drammatico declino della biodiversità del pianeta. Circa un milione di specie animali e vegetali (su un totale stimato di circa 8,7 milioni) sono minacciate di sparire tanto da ritenere che siamo di fronte alla sesta grande estinzione massa. E poi la questione Covid-19. Secondo le Nazioni Unite “Quando distruggiamo la biodiversità, distruggiamo il sistema che supporta la vita umana. Oggi si stima che, a livello globale, circa un miliardo di casi di malattia e milioni di morti si verificano ogni anno a causa di malattie causate da Coronavirus. Il 75% di tutte le malattie infettive emergenti nell’uomo sono zoonotiche, cioè trasmesse alle persone dagli animali“. La natura, in altre parole, ci sta inviando un messaggio.
To care for humanity, we must care for nature. As we work to build back better, let’s put nature where it belongs – at the heart of our decision making. On World Environment Day and every day, it’s time For Nature. (Antonio Guterres, segretario generale Nazioni Unite)
Cosa possiamo fare
L’Amazzonia in fiamme, le ondate da record a Venezia, gli incendi in Australia. Oppure, ancora, lo “sbiancamento” della barriera corallina australiana, l’Antartide che continua a perdere ghiaccio. La pandemia globale. Sono innumerevoli, purtroppo, gli esempi recenti e che ci riguardano da vicino su cui riflettere in occasione della Giornata Mondiale per l’Ambiente.
Cosa possiamo fare? Numerosissime cose. A cominciare dall’informazione: è bene essere consapevoli circa lo stato di salute del nostro pianeta. I comportamenti successivi verranno poi in maniera naturale. Meno consumo, più gentilezza con la natura, meno sprechi. Più attenzione nei confronti del verde, del recupero degli spazi verdi. Della sostenibilità e così via. Segnaliamo solo due tra le recenti iniziative a Milano legate al tema del recupero e dell’ambiente:
In zona Greco nasce il Giardino di Bing
Deliveroo e Amsa insieme a Milano per il pianeta
Per maggiori informazioni e approfondimenti consultare il sito a questo link.