Per il momento e fino al 3 aprile è necessario rimanere nelle proprie abitazioni. L’unico modo per fronteggiare l’emergenza Coronavirus è limitare e contenere gli spostamenti. Cosa fare a casa, come occupare il tempo? Ecco alcune idee
Rinunciare alla propria quotidianità, alla mobilità e alle abitudini è una sfida che dobbiamo vincere. Siamo tutti nella medesima condizione, questo ci deve far sentire meno soli e parte di un sistema che sta lottando per un fine comune. Cerchiamo di capire cosa fare a casa per trasformare questo disagio in opportunità. Una serie di idee rivolte ai più giovani, agli Universitari, a chi non è impegnato con lo smart working.
Questi giorni possono essere l’occasione per trascorrere del tempo con se stessi, per riscoprirsi, riposarsi e riflettere. Per prima cosa, poniamoci degli obiettivi, la mattina sveglia, colazione e iniziamo la giornata con positività. Non restiamo in pigiama, l’atto di vestirsi, sistemarsi e svolgere la propria beauty routine può rivelarsi efficace. Spostarsi fisicamente non è l’unico modo per sentirsi soddisfatti e appagati. Non sto dicendo che bisogna viaggiare con la mente, ma solo che anche a casa il tempo può essere proficuo.
E utilizziamola questa tecnologia
Il tanto discusso progresso tecnologico ora più che mai si rivela indispensabile. Noi ragazzi – io sono del 1998, mi rivolgo ai miei coetanei (e dintorni) – possiamo seguire prima di tutto le lezioni online e attivare le pratiche di smart working. Cogliamo questa opportunità. Cerchiamo di rimanere concentrati e di non perdere il ritmo. Poi, per essere sempre aggiornati, una bella conversazione via webcam con gli amici è quello che ci vuole.
Si potrebbe organizzare una challenge e condividerla tra le persone più strette o nei social. Per esempio, chi è in grado di fare il dolce più particolare utilizzando gli ingredienti che si hanno a casa. Oppure, ancora, la foto più bella scattata tra le mura domestiche, possibilmente non in pigiama. Insomma, volendo le idee sono tante, avete capito il mood. Grazie alla tecnologia possiamo, inoltre, prendere parte a donazioni rivolte ai centri sanitari già avviate oppure farne partire delle nuove. Le piattaforme mediatiche fanno miracoli in pochissimo tempo e con click. Un bel modo di sentire di aver dato un senso alla propria giornata.
Cosa fare a casa, altre attività
Ovviamente a casa possiamo approfittare per mettere in ordine vecchi ricordi, scatole, scatoline, cassetti e cassettini. Possiamo leggere un libro, studiare, colmare le nostre lacune a livello teorico e pratico, iniziare una nuova serie TV o guardarsi, in una vera maratona, una saga cinematografica. Per tutti coloro che ancora non hanno mai visto Harry Potter, compresa me, ecco l’occasione servita in un piatto d’argento per recuperare. Infine, possiamo anche riposarci e basta, pensare a cosa fare una volta che questo sia finito, pensare alla prima persona che non vediamo l’ora di vedere e fare il conto alla rovescia.