Chi ama il calcio non può che gioire. Inter, Roma e Fiorentina giocano rispettivamente la finale di Champions League, Coppa Uefa e Conference League. Ovvero è una gran bella stagione del calcio italiano, che segue la somma delusione di una doppia mancata qualificazione della nostra nazionale ai Mondiali di Calcio.
E’ una stagione fantastica per il calcio italiano perché in Semifinale sono arrivate anche Milan (in Champions, sconfitto dal’Inter) e Juventus (in Europa League, sconfitta dal Siviglia ai supplementari). Se la squadra più ricca del mondo è il Paris Saint Germain, con i suoi super campioni ultra milionari come Messi e Neymar, se il campionato inglese ovviamente piazza West Ham in Europa League e Manchester City in Champions, come l’Italia c’è solo l’italia.
Non è un caso che il nostro calcio vinca. I nostri allenatori, gente come Italiano e Ancelotti, sono eccellenti e hanno ognuno il loro stile. Italiano, che guida la Fiorentina, sembra l’incarnazione del grido di Berlusconi: “attaccare, attaccare, attaccare”. La sua squadra mica vince sempre, ma è difficile non esaltarsi guadando le partite. Se perde, perde provando a Vincere. Ancelotti guida il Real Madrid e quest’anno è uscito meritatamente contro il City di Guardiola, ma è un esempio per chiunque ami lo sport e non solo. Sempre calmo, sempre due o tre passi indietro rispetto ai giocatori, Carletto è un vero signore.
Se pensiamo che è italiano anche l’uomo più veloce del mondo, il bresciano Marcell Jacobs, che torna in pista contro tutto il mondo (nei 100 metri è sempre così) il 2 giugno a Firenze, tra calcio e sport non c’è che da gioire. La Nazionale di calcio presto tornerà ad essere protagonista, come del resto è stato agli scorsi Campionati Europei.
(Lorenzo Tiezzi)
PS Scrivere di belle cose e di calcio in un momento in cui la Romagna è in difficoltà assoluta non è mancanza di rispetto, ma semplicemente occuparci di ciò che da sempre Milano da Bere propone, ovvero, lo ripetiamo, cose belle. Per informarsi e soprattutto aiutare chi è in difficoltà ci sono mille altri canali e media. Noi ci limitiamo a fare il nostro lavoro. Perché anche nei momenti più difficili, musica, sport e divertimento, a volte, aiutano.
FOTO TRATTA DALL’ACCOUNT INSTAGRAM DI FC INTERNAZIONALE