26th

Ottobre

Bruxelles celebra i 60 anni dei Puffi con un villaggio tematico

Fino a gennaio 2019 Bruxelles ospita la Puffo Experience: un grande villaggio tutto dedicato ai piccoli omini blu, i puffi, nati dall’immaginazione del fumettista belga Peyo 

La capitale belga ha deciso di rendere omaggio all’opera di Pierre Culliford, alias Peyo, che nel 1958 diede vita agli Strunfi, meglio noti come Puffi. I piccoli folletti blu, ancora oggi sulla cresta dell’onda, festeggiano il loro 60esimo compleanno. Si tratta di un vero e proprio fenomeno mondiale e con più di 50 milioni i fumetti venduti, una serie televisiva di ben 272 episodi trasmessa in oltre 100 paesi, un canale YouTube tradotto in 41 lingue, 3 film e 4 parchi a tema quest’anno Visit Brussels li celebra ricreando il loro piccolo mondo fatato.

Casette a forma di fungo dei Puffi

Le mitiche case fungo degli omini blu riprodotte a misura umana nel villaggio itinerante di Bruxelles

Tutti a casa dei Puffi tra avventura e trucchi di magia

Mentre a Milano al Museo Wow Spazio Fumetto  gli elfi blu sono in mostra fino al 25 novembre, Quattrocchi, Puffo Forzuto, Puffetta (l’unico personaggio femminile della saga) sotto la saggia guida del Grande Puffo (l’unico con un outfit di un altro colore, il rosso) e con tutti gli altri magici della foresta, festeggiano il traguardo dei 60 anni di storia nella loro città natale, Bruxelles.

La città ha, infatti, aperto la Puffo Experience, un vero e proprio villaggio tematico a disposizione di grandi e piccini fino a gennaio 2019, prima di trasformarsi in un’attrazione itinerante e raggiungere altre location in Europa. 

E dopo i terribili tranelli di Gargamella si danza!

Il villaggio dei Puffi si trova nella zona dell’Expo, vicinissimo al mitico Atomium, simbolo della città, ed è diviso in nove ambientazioni per una superficie totale di 1500 metri quadrati. Se vi state chiedendo se vi troverete davanti le case a forma di fungo, la riposta è sì: appena entrate vi sembrerà di entrare nel fantastico mondo degli omini “alti una mela o poco più”.

Non sarà facile, perché il percorso è pieno di terribili trappole del maligno Gargamella. Tra ologrammi, pozioni magiche, mappatura video e realtà virtuale, l’immersione nel mondo fatato e blu sarà totale. Il viaggio, come ogni avventura dei Puffi, si conclude con una grande festa, dove gli “umani” possono danzare con i piccoli elfi.  

Puffosità a fin di bene

Un’esperienza “puffosa” per tutta la famiglia. Non solo. Le storie di Peyo sono note anche per i messaggi positivi che portano con sè. I Puffi, all’insegna dei valori incarnati da questi buffi personaggi, come amicizia, solidarietà, tolleranza e condivisione, dal 2016, sono anche ambasciatori della campagna “Piccoli Puffi, Grandi Obiettivi”, ideata per promuovere le linee guida dello sviluppo sostenibile definite dall’ONU. Anche l’Atomium, dedica un tributo al celebre anniversario: dallo scorso giugno, infatti, una delle 9 sfere del monumento è stata decorata con l’immagine di un Puffo fino alla fine di quest’anno. 

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