A causa dell’emergenza sanitaria, annullato anche l’Eurovision 2020. Sarebbe stata la 65esima edizione del concorso europeo e la manifestazione si sarebbe svolta presso l’Ahoy Rotterdam di Rotterdam, nei Paesi Bassi. Per l’Italia avrebbe gareggiato Diodato. Nulla però è andato perso: al posto della gara, va in onda Europe shine a light con tutti gli artisti (ognuno dalla propria nazione)
Si chiama Europe shine a light ed è il piano B dal momento che l’Eurovision 2020 è stato annullato causa emergenza sanitaria. A maggio, infatti, si sarebbe dovuta svolgere l’edizione numero 65 del Festival tanto atteso ogni anno dove ogni nazione europea gareggia con un cantante di riferimento per la vittoria. L’Italia, quest’anno, sarebbe stata rappresentata, come d’abitudine, dall’ultimo vincitore, in ordine di tempo, del Festival di Sanremo: Diodato.
Nulla però è perduto. Al posto dell’Eurovision 2020 infatti va in onda, il 16 maggio, giorno che sarebbe stato della finale, il programma dal titolo Europe shine a light. Uno show che va a sostituire dunque l’Eurovision 2020 e in onda sui canali ufficiali dell’EBU, vale a dire l’Unione europea di radiodiffusione, oltreché sulle varie televisioni nazionali. L’elenco delle emittenti che lo trasmetteranno verrà aggiornato di volta in volta.
A condurre lo show, i tre conduttori designati per Eurovision 2020: Edsilia Rombley, Chantal Janzen e Jan Smit. Sarà possibile, proprio come per l’Eurovision, inserire un commento fuori campo di ogni nazione.
Come funziona Europe shine a light
Uno show di due ore, almeno secondo le prime indiscrezioni, che coinvolgerà tutti i 41 artisti selezionati proprio per l’Eurovision 2020. Ogni artista deve quindi eseguire la canzone selezionata per la rassegna e una canzone del passato. Non mancherà un messaggio da parte di ciascun artista legato alla situazione di emergenza che stiamo vivendo. Ogni cantante si esibirà rigorosamente dal rispettivo Paese di appartenenza, per rispettare le normative nazionali e i lockdown vigenti. Appuntamento al 16 maggio.
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