Un evento speciale alla Mostra del Cinema di Venezia: la presentazione di Paolo Conte, Via con me di Giorgio Verdelli. Il film evento su uno dei più grandi autori della musica italiana è ora al cinema il 28, 29, 30 settembre
La voce narrante di Luca Zingaretti accompagna uno spartito fatto di musica, interviste esclusive, materiali inediti. Un racconto ironico, originale, con tante testimonianze. Paolo Conte, Via con me è il film evento di Giorgio Verdelli dedicato al grande autore. Alla pellicola partecipano, con i loro interventi, anche Roberto Benigni, Vinicio Capossela, Caterina Caselli, Francesco De Gregori, Stefano Bollani, Pupi Avati. Oppure, ancora, Luisa Ranieri, Luca Zingaretti, Renzo Arbore, Paolo Jannacci, Vincenzo Mollica. Isabella Rossellini, Jovanotti e così via.
Paragonato dal New York Times a Tom Waits e Randy Newman, Conte è uno dei massimi cantori della provincia del mondo. Uno spettacolo di arte varia, tra il sorriso e una furtiva lacrima. Paolo Conte, Via con me arriva in anteprima nella sezione Fuori Concorso della 77. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia per approdare poi nei cinema italiani. Distribuito da Nexo Digital, nelle sale il 28, 29, 30 settembre. Qui per conoscere le sale.
Un personaggio eclettico e misterioso
Un itinerario ideale per raccontare un personaggio eclettico e misterioso. Nella musica e nell’uomo, in un labirinto delle passioni dell’artista. Vale a dire il jazz, l’enigmistica, la pittura, il diritto, il cinema. L’avvocato di Asti è una scoperta continua tra il noto e l’inedito, a partire da un’intervista che proprio Verdelli fece a Paolo Conte, ad Asti, nel settembre 2019.
Sinossi
Paolo Conte, tra i maggiori artisti italiani, è uno dei più internazionali e meno rappresentati per la sua proverbiale ritrosia e per il suo rigore assoluto. Verdelli ha attinto all’immenso patrimonio dell’archivio personale di Conte. Dalle riprese dei tour internazionali alle tante occasioni di una carriera unica. Il film si inoltra nelle sue canzoni, anche quelle scritte per gli interpreti più diversi. Da Adriano Celentano a Enzo
Jannacci, Jane Birkin, Caterina Caselli e Bruno Lauzi. Ancora, naturalmente, nelle sue passioni. Vedremo per la prima volta Conte disegnare nel suo studio di Asti, raccontando della sua musica. Tanti sono gli artisti, le immagini e i contributi che ci accompagnano.
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