Live Drive In – il live si fa strada. Un progetto per promuovere la rinascita del settore dell’intrattenimento. Coinvolge 20 città italiane che aderiscono al format, da Milano a Catania
Live Drive In è il progetto ideato da un gruppo di addetti ai lavori del mondo dello spettacolo. Lo scopo è quello di fornire un’immediata risposta all’attuale sospensione delle attività relative a cinema, teatro e musica live causata dall’emergenza sanitaria.
In diverse città italiane altrettante location si trasformeranno per l’estate 2020 in spettacolari drive-in. Tutti attrezzati con mega schermi e palcoscenici per tornare a cantare come un’unica voce. Il format nasce da un’idea di Utopia Srl, Zoo Srl, Italstage, e 3D Unfold. Aziende leader nei rispettivi campi legati alla produzione,
all’allestimento e alla progettazione di eventi.
Guarda il video di presentazione del progetto:
In questo periodo storico così particolare, Live Drive In vuole essere il progetto promotore del primo festival completamente Covid Safety-First. Che risponda quindi alle esigenze di sicurezza del momento e permetta di tornare a vivere la socialità e la musica live già dalle primissime fasi della riapertura. Una soluzione ambiziosa per permettere al pubblico di riavvicinarsi alle sue passioni e abitudini.
Non solo L’obiettivo è anche quello di sostenere tutta la filiera di cinema, teatro e musica live, ad oggi in ginocchio. Il progetto vuole essere quindi anche un appello al Governo, al Ministero della Cultura e alle Istituzioni Nazionali per porre l’attenzione su un settore importante come quello dell’intrattenimento.
Le città che finora hanno aderito al progetto sono tante. Milano, Roma, Firenze, Torino, Bologna, Napoli. E poi ancora Verona, Catania, Genova, Bari, Cagliari, Cosenza, Mantova. Avellino, Reggio Calabria, Lamezia Terme, Lido di Camaiore, Olbia, San Benedetto del Tronto e Palermo.
Un format del passato, quello del drive-in, che viene rimodulato quasi completamente ad impatto zero. In location dove poter allestire spettacolari drive-in attrezzati con mega schermi e coloratissimi palcoscenici, le
città italiane si faranno pioniere di un nuovo modo di pensare gli eventi. In tutto questo, gli autoveicoli saranno lo strumento sociale e, allo stesso tempo, necessario perché tutelante contro il rischio di contagio. Che ne pensate?
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