Pilsen, in Repubblica Ceca, è il centro industriale famoso per la produzione di birra della Boemia occidentale. Una città deliziosa ricca di monumenti e di tradizioni, collocata nella confluenza di quattro fiumi, i cui dintorni sono tutti da scoprire.
di Carlotta Tenneriello
La città della birra
La principale attrazione turistica di Pilsen è senza dubbio lo storico birrificio Pilsner Urquell (Plzeňský Prazdroj in ceco), indissolubilmente legato alla storia della città. Per tutti gli amanti della bionda bevanda è un luogo culto, ma è certamente molto affascinante anche per i semplici curiosi.
Una visita al birrificio, luogo davvero unico nel suo genere tanto cda diventare uno dei luoghi simbolo della Repubblica Ceca, ha origini molto lontane.
Le origini di questo birrificio risalgono a metà dell’Ottocento.
Infatti, era il 1842 quando l’esperto birraio bavarese Josef Groll venne coinvolto da alcuni cittadini in quest’avventura. Decise di produrre una nuova tipologia di birra bionda che poteva rivoluzionare il mercato dell’epoca: infatti, in quel periodo, erano presenti birre scure e per la maggior parte di scarsa qualità.
Grazie all’utilizzo del luppolo locale si iniziò a produrre una delle prime birre chiare al mondo: questa birra, chiamata “pilsner” o “pils” dal nome della città ebbe un successo crescente al punto che la fabbrica della Pilsner è attualmente la principale esportatrice mondiale di birra di tutta la Repubblica Ceca.
Il nome della birra “Pilsner Urquell” significa “Originale Pilsner” e identifica la città boema in cui avviene la produzione.
Questa vera e propria rivoluzione nella produzione della birra la si può apprezzare nel corso di un tour guidato dentro allo stabilimento così da carpirne alcuni dei segreti.
Il tour prosegue consentendo di ammirare lo storico bollitore con cui venne realizzata la prima lager bionda, un impianto risalente ai primi anni del XX secolo. Non manca infine una carrellata sugli uomini che hanno fatto la storia di questa birra ceca.
Tra storia e benessere, la birra è sempre protagonista
Una ulteriore tappa del tour deve comprendere il birrificio Chodovar a Chodová Planá.
Qui le antiche cantine lager del XII secolo, ricavate nel massiccio granitico, sono ancora oggi utilizzate per la fermentazione.
Oltre all’ampia offerta della cucina ceca e internazionale, il ristorante offre ai suoi clienti l’opportunità unica di assaggiare la birra alla spina con lievito naturale direttamente dalla vasca della cantina scavata nella roccia.
La location può ospitare fino a 260 persone; oltre a mangiare, si può visitare un piccolo museo del birrificio collocato in una parte di labirinto roccioso di cantine di birrifici risalenti a 800 anni fa.
Infine, sempre qui ci si può regalare un momento rilassante con la Beer Spa: anche se si è appassionati del suo sapore amaro, ci si può immergere nella bionda bevanda per un trattamento di bellezza.
Infatti, la birra è una fonte unica di minerali e vitamine del gruppo B che aiutano a rigenerare la pelle. Contiene così tante sostanze benefiche che ne vengono ricavati cosmetici e shampoo, oltre ad essere aggiunta all’acqua del vasca da bagno.
Al Chodovar l’autentico bagno alla birra viene preparato in una vasca riempita da acqua e acqua minerale a una temperatura di 34°C. Gli ingredienti speciali sono costituiti da birra da bagno scura, prodotta in modo tradizionale secondo il metodo originale d’autore e prodotta dal birrificio principale Chodovar, lievito di birra attivo, luppolo e una miscela di erbe tritate disidratate.
Il livello della vasca è ricoperto dalla inconfondibile schiuma della birra dal colore caramellato e l’area è profumata dalla fragranza della birra scura appena prodotta.
Domazlice, qui la birra si produce da secoli
La città di Domažlice è una delle mete preferite dai turisti. Si trova nella zona di confine tra Repubblica Ceca e Germania. Case rinascimentali con i porticati dai più svariati colori, tradizioni e folclore ancora vivo ed una natura splendida e incontaminata.
La produzione della birra è una parte inseparabile di Domažlice.
Infatti, alla città venne concesso il diritto di produrre birra e vendere la bionda bevanda, probabilmente fin subito dopo la sua fondazione, nella seconda metà del XIII secolo.
La prima notizia scritta sulla produzione della birra a Domažlice risale addirittura al 1341. Tuttavia, qui veniva prodotta già prima: con un documento, re Giovanni di Lussemburgo approvava l’ordinanza del consiglio comunale che sfrattava i produttori di malto dalla città verso i sobborghi a causa dei frequenti incendi.
La birra era un bene strategicamente importante per la città, tanto che all’inizio del XVI secolo rappresentava la stragrande maggioranza delle sue entrate. Ecco perché nei secoli il consiglio comunale ha curato attentamente i suoi birrifici.
Nel 2020, dopo circa un quarto di secolo e mille peripezie, la produzione della birra è tornata nell’edificio dell’ex malteria del birrificio gestito dalla municipalità di Domažlické. Qui si concentra la gran parte di produzione di birre a bassa fermentazione.
Oggi, nell’edificio storico ristrutturato della casa del malto, all’esterno del microbirrificio, di ammira un’esposizione sulla produzione della birra.
E’ presente anche una birreria, dove è possibile gustare birra non filtrata e non pastorizzata direttamente dai serbatoi alla spina del birrificio.
info: visitczechia.com
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