Inaugurato Macellaio RC, ristorante di carne ideato da Roberto Costa, già artefice di un progetto analogo e di successo a Londra
Dopo avere fatto assaporare la vera fassona piemontese ai commensali albionici, Roberto Costa e la socia Mariella Radici provano a farlo anche con i milanesi. Il format ideato dallo stesso Costa, imprenditore e ristoratore genovese, sbarca sotto la Madonnina nell’originale veste di macelleria trasformata in vero e proprio ristorante. Macellaio RC, questo il nome de locale, ha aperto i battenti alcune settimane fa nel cuore pulsante del quartiere Brera, in Via Fiori Chiari 32.
Uno spazio che vanta una firma d’autore, quella del noto designer Franco Costa, patron di CostaGroup, nessun grado di parentela diretta con il proprietario del locale, seppure entrambi liguri e con lo stesso cognome. Il risultato ottenuto si fonda su un layout con un allestimento scenografico, che mette la carne al centro dello spettacolo. Così il bancone, posizionato all’ingresso ed enfatizzato da preziosi tendaggi in velluto rosso, luminarie teatrali, palcoscenico d’onore del macellaio e della sua arte.
Oltre il bancone, e affacciata sulla strada, la vetrina di frollatura, dando ulteriormente risalto all’espressione di qualità che contraddistingue la qualità della materia prima. Materia prima che viene lavorata da Roberto Costa, seguendo un prontuario di regole rigide: solo e sempre fassona piemontese femmina, macellata sopra i 4 anni, frollata dalle 7 alle 9 settimane all’interno di celle per dare alla carne maggiore sapore e tenerezza, così come riveste un’importanza significativa il rituale finale del taglio che deve avvenire sotto gli occhi del cliente e con un tocco supplementare di teatralità che non guasta mai.
Appunto, il teatro, come luogo dove intrattenere i commensali, strappargli un sorriso, farli sentire come a casa loro e aumentare il grado di convivialità, requisito di base quando si esce fuori a cena. Una filosofia e rituale che ha subito riscosso successo tra gli inglesi, tanto che il format stesso, inaugurato nel 2012, è stato poi replicato in quattro diversi locali ai bordi del Tamigi.
Tornando alla location meneghina, la superficie è di 340 metri quadrati con circa un centinaio di posti a sedere. Al piano di sotto, la cucina è a vista, e un’area privè con altre sedute, che affaccia su di un piccolo cortile verde all’esterno. I prezzi sono nella norma e, tanto per intenderci, la Fiorentina di fassona costa 8,2 euro per 100g.
Oltre alla carne che logicamente la fa da padrona, Macellaio RC propone anche una serie di primi piatti conditi che dichiaratamente si rifanno alla tradizione culinaria ligure (immancabili le trenette al pesto e i ravioli al tocco), così come trovano origine in questa fetta di territorio italiano le soluzioni della panificazione ligure, tra le quali la pissa con la ‘s’ in quattro saporite varianti. Orari di apertura: dal lunedì al giovedì dalle 12:00 alle 23:00, mentre il sabato e la domenica il ristorante apre a mezzogiorno e chiude a mezzanotte.