Dopo rumors e indiscrezioni è stata finalmente resa nota la lista dei 14 big in gara la 63esima edizione del Festival di Sanremo, la cui data di messa in onda è ad oggi incerta: ciascuno di loro presenterà ben due pezzi (novità assoluta), uno solo dei quali passerà la selezione nel corso delle prime due serate.
IN & OUT – Decisamente controcorrente e coraggiosa è stata la scelta dei partecipanti alla manifestazione canora da parte del conduttore-direttore artistico Fabio Fazio e della commissione selezionatrice. Esclusi, con non poca sorpresa, artisti come Gino Paoli, Ornella Vanoni, Anna Oxa, Antonella Ruggiero e Morgan, il cast che viene a delinearsi appare un curioso mix: il sapore indipendente da concerto del Primo Maggio e quello più pop e patinato degno dei migliori talent show. Accanto a qualche più o meno atteso ritorno sul palco dell'Ariston, come Elio e le storie tese, Max Gazzè e Simone Cristicchi, inaspettate band come Almanegretta o Marta sui tubi, per arrivare poi ai televisivi Annalisa Scarone (da Amici), il talent-uoso Marco Mengoni e la neovincitrice di X Factor Chiara Galiazzo, tra i favoriti.
- I CANTANTI E LE CANZONI: LA LISTA COMPLETA
- Almamegretta: “Mamma non lo sa“, “Onda che vai“
- Annalisa Scarrone: “Non so ballare“, “Scintille“
- Chiara Galiazzo: “L'esperienza dell’amore“, “Il futuro che sarà“
- Daniele Silvestri “A bocca chiusa“, “Il bisogno di te“
- Elio e le storie tese: “Dannati forever”, “La canzone mononota“
- Malika Ayane “Niente“, “E se poi“
- Marco Mengoni: “Bellissimo” e “L'essenziale”
- Maria Nazionale: “Quando non parlo” e “È colpa mia”
- Marta sui tubi: “Dispari” e “Vorrei”
- Max Gazzè: “Sotto casa” e “I tuoi maledettisimi impegni”
- Modà: “Come l’acqua dentro il mare” e “Se si potesse non morire”
- Raphael Gualazzi: “Sai (ci basta un sogno)” e “Senza ritegno”
- Simona Molinari con Peter Cincotti: “Dr. Jekyll and Mr. Hide” e “La felicità”
- Simone Cristicchi: “Mi manchi” e “La prima volta”
Quello di quest'anno si preannuncia quindi come il “Festival della contemporaneità”, come dichiarato dallo stesso Fazio. Meno gaffes e farfalline e più qualità delle canzoni? Forse sarà la volta buona…