Una cosa è certa, l’orgoglio interista ad Instambul non è stato sconfitto. Sul campo la squadra ha giocato spesso meglio del City e chi tifa neroazzurro non ha motivi di rimpianto. E’ passato qualche giorno e possiamo parlarne con serenità.

Certo, nonostante tutto, una notte di amarezza e dispiacere aveva avvolto la Milano neroazzurra dopo la sconfitta dell’Inter, qualche sabato fa, in finale di Champions League contro il Manchester City. Ma l’orgoglio interista si continua a respirare in città.

Le aspettative erano alte, specialmente dopo che l’incontro era iniziato, con la squadra di Inzaghi che ha tenuto testa alla grande ai più favoriti inglesi allenati da Pep Guardiola. Tuttavia, il risultato finale, a favore degli avversari, ha scatenato un’ondata di delusione e tristezza tra i tifosi presenti a Istanbul e a tutti quelli rimasti in Italia.

I locali pubblici di Milano erano affollati da tifosi che si erano radunati per seguire la partita insieme, nella speranza di celebrare una vittoria storica. I volti ansiosi e pieni di speranza si sono trasformati in espressioni di amarezza allo scoccare del 90esimo, specie dopo che Lukaku ha sprecato due volte la possibilità di agguantare il City sull’1-1.

Allo stadio di San Siro, per dare l’opportunità a tutti i tifosi rimasti in città e all’orgoglio interista di tifare per la propria squadra, era stato allestito uno speciale maxi schermo e gli interisti non hanno perso l’occasione per affollare la Scala del Calcio.

Tutto inutile però e così nei giorni seguenti sono partiti gli immancabili sfottò della metà rossonera di Milano. Ad accogliere l’arrivo dell’Inter e dei suoi tifosi di rientro dalla Turchia, la Curva sud del Milan ha appeso in diversi punti della città striscioni di scherno nei confronti dei nuovi “vice” campioni d’Europa. Ma sicuramente la prestazione della squadra di Inzaghi ha reso orgogliosi tutti i suoi sostenitori che sperano il prossimo anni di prendersi la rivincita.

(Antonello Leo)