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Luglio

Vacanze? Ecco i vini perfetti per brindare sulla spiaggia

Per accompagnare i pranzi e le cene d’estate un calice di ottimo vino è davvero indispensabile. Ecco dunque i migliori vini tra cui scegliere e che non dovrebbero mai mancare nella nostra cantina.

di Carlotta Tenneriello

I VINI ECCELLENTI PER LA TAVOLA ESTIVA

Scegliere tra le infinite proposte che il mercato offre non è facile. Tuttavia, si può puntare su pochi vini di grande qualità che, per carattere e vocazione, ben si accompagnano alla stagione calda e allo spirito vacanziero di questo periodo.

Un brindisi al tramonto sulla spiaggia
Un brindisi al tramonto sulla spiaggia

L’obiettivo, quindi, non è di fare incetta nelle cantine, ma di lasciarsi conquistare dalle bottiglie che meglio di altre esprimono con spiccata personalità la loro vocazione alla freschezza e alla convivialità.

Dal Friuli alla Sicilia, passando per la Lombardia, vediamo dunque quali sono i vini di cui non possiamo proprio fare a meno.

DELICATI E PREMIATI: SONO I PINOT DI “LE MONDE”

Il vigneto Le Monde si trova nel cuore del Friuli-Venezia Giulia. Sinonimo di eccellenza vinicola, questo gioiello viticolo si sviluppa su un terreno plasmato da millenni di erosione e depositi calcarei-dolomitici.

L’azienda ha sede in un’antica casa colonica a Portobuffolè il più piccolo Comune della provincia di Treviso, considerato uno dei borghi più belli d’Italia.

La cantina di Le Monde
La cantina di Le Monde

La cantina è ubicata proprio in un’antica casa che un tempo ospitava gli agricoltori al servizio della nobile famiglia Giustinian. Grazie a un attento restauro, il fascino della campagna amata dalle dinastie veneziane, che qui trascorrevano le giornate estive, rimane intatto.

Le Monde propone una gamma sofisticata di vini bianchi. Dalle varietà autoctone come Ribolla Gialla e Friulano, ai vitigni internazionali come Chardonnay, Sauvignon, Pinot Bianco e Pinot Grigio.

Fin dal 2001, il Pinot Bianco si è affermato come simbolo distintivo dell’azienda, conquistando i massimi riconoscimenti dalla critica.

I Pinot di Le Monde
I Pinot di Le Monde

PINOT GRIGIO D.O.C. 2023 – colore giallo ambrato, dotato di leggeri riflessi ramati, al naso rivela una struttura delicata, caratterizzata da un ampio ventaglio di note floreali ben distinguibili.
Ha una struttura agile, sostenuta da freschezza e sapidità. Delicati ma persistenti i sentori di frutta bianca. Predilige l’accostamento a sapori delicati: perfetti gli antipasti e primi piatti di pesce.

PINOT BIANCO D.O.C. 2023 – questo vino negli anni si è affermato come il simbolo distintivo dell’azienda. Il Pinot Bianco D.O.C. di Le Monde ha ricevuto il prestigioso premio Tre Bicchieri di Gambero Rosso per ben 9 edizioni, l’ultima nel 2024.
Colore giallo paglierino carico, con brillanti riflessi dorati, al naso è corposo e di gran carattere, con sentori di frutta esotica matura, pesca gialla e note di spezie dolci. Al palato è caldo, avvolgente ed equilibrato.
È un vino perfetto da abbinare ad antipasti leggeri e primi piatti delicati, ma la sua struttura permette di accompagnare perfettamente un’orata al forno così come roast beef.

I VINI “TERRE D’AENÒR” E IL FASCINO DELLA FRANCIACORTA

Nella splendida cornice della Franciacorta, sorge Terre d’Aenòr, espressione del sogno e dell’impegno di Eleonora Bianchi. Classe 1995, Eleonora oggi riveste il ruolo di CEO e Sales-Marketing Director.

Terre d’Aenòr, il cui nome deriva dal tedesco Aenòr, estende i suoi vigneti su 7 dei 19 comuni franciacortini.
Un paesaggio viticolo di rara bellezza da ammirare sui 46 ettari interamente di proprietà.

La Franciacorta
La Franciacorta

Terre d’Aenòr si distingue per la sua eccellenza qualitativa e per l’impegno concreto verso la sostenibilità.
Una filosofia si riflette in ogni aspetto dell’azienda, dalla cura dei vigneti alla vinificazione.

Il design dei vini Terre d’Aenòr è l’incontro tra il mondo del vino e quello dell’arte e della moda.
Una fusione che si materializza attraverso una selezione di colori audaci scelti per donare a ciascuna bottiglia un carattere distintivo e riconoscibile.

Infine, la scelta di utilizzare carta metallizzata come sfondo per le etichette aggiunge ulteriore sofisticatezza: il gioco con la luce crea effetti sorprendenti che attirano lo sguardo e invitano alla scoperta.

I Vini di Terre d’Aenòr
I Vini di Terre d’Aenòr

FRANCIACORTA PAS DOSÉ – All’olfatto note fruttate e materiche, in bocca è vibrante e sapido. Il Pas Dosé di terre d’Aenòr è un perlage in purezza: si svela in modo disarmante e rivela una personalità inedita e di spessore. Un’autenticità inebriante, senza compromessi né zuccheri aggiunti, che sa stupire.

FRANCIACORTA ROSÉ – Il Rosé Terre d’Aenòr è un vino strutturato, saluta bocca e naso con note di frutta e di tabacco, che avvolgono con la forza di un’onda impetuosa e di un tramonto mozzafiato.

FRANCIACORTA SATÉN RICCIOLINA – Il Satèn Terre d’Aenòr è un’ode alla spensieratezza. Personalità morbida e ricercata, che è sprigionata dal vigneto “Ricciolina”, un nome che riflette lo spirito gioioso di questa bollicina. Perfetto in abbinamento ad antipasti, taglieri, primi piatti a base di pesce e carni bianche.

“TORRE MORA – GENERAZIONE VIGNETI”: ARRIVANO DALL’ETNA I VINI PRESTIGIOSI

Generazione Vigneti nasce nel 2023. Un ambizioso progetto del gruppo Piccini 1882 per racchiudere le numerose tenute sparse in tutta Italia e proprietà della famiglia Piccini.

Il progetto segna il passaggio di consegne all’interno dell’azienda ai tre figli di Mario Piccini, patron del gruppo. Michelangelo Piccini al timone delle tenute toscane di Fattoria di Valiano e Tenuta Moraia, le sorelle Benedetta e Ginevra Piccini a capo della tenuta siciliana di Torre Mora, alle pendici dell’Etna.

I vigneti alle pendici dell'Etna
I vigneti alle pendici dell’Etna

Torre Mora è una piccola tenuta dedicata alla viticoltura biologica e sostenibile, alla scelta di metodi tradizionali, alla tipicità del vitigno e cultura del territorio.
Il profilo del paesaggio rende impossibile il ricorso ai macchinari, chiamando gli agricoltori ad affrontare sforzi notevoli e a curare le piante manualmente.

La zona di produzione dell’Etna DOC è un luogo eccezionale per la viticoltura. Questo territorio, infatti, si distingue per caratteristiche uniche che generano un complesso microclima.

Un suolo vulcanico sciolto e fertile in alta quota e caratterizzato da una importante escursione termica giornaliera.
Nonostante la scarsa profondità, il terreno è molto fertile e il suolo è straordinariamente minerale e ricco di tracce e microelementi portati dalle eruzioni vulcaniche.

I vini di Torre Mora
I vini di Torre Mora

TORRE MORA SCALUNERA ETNA ROSATO DOC, Nuova annata 2023 – “Scalunera” indica una scalinata in siciliano ed evoca i meandri alle pendici dell’Etna, su cui fanno capolino, i tipici muretti in pietra lavica. In questa culla naturale il Nerello Mascalese cresce rigoglioso conservando intatto il carattere ardito ed impervio del territorio.

TORRE MORA CHIUSE VIDALBA ETNA BIANCO DOC 2022, novità 2024“Chiuse” trae il suo nome dal termine francese “Clos“, l’antica pratica di recintare i vigneti con muretti in pietra. La linea Chiuse comprende tre etichette prestigiose, ciascuna profondamente radicata nel terroir vulcanico, tra cui l’ultima arrivata, l’Etna Bianco DOC.

IG: carlottissima_t

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