Nel 1996 ha fondato The SkinCare Clinic of Switzerland, una delle dieci migliori SPA del mondo, a detta della stampa americana
Affermato ricercatore dermocosmetico, Marco Guidetti-Hoffman ha dedicato vent’anni della sua vita allo studio del processo di invecchiamento cutaneo e ai problemi della pelle. Diviso tra Manhattan e Lugano, conta tra i suoi clienti teste coronate, celebrities e vip di ogni angolo del globo. Lo abbiamo incontrato per avere il suo parere (e farci dare qualche dritta per il nostro wellness) sulla cura della pelle del viso. Oggi più che mai sottoposta ai dannosi effetti di agenti atmosferici e da ritmi di vita sempre più frenetici ed estenuanti.
L’intervista a Marco Guidetti-Hoffman
Nutrizione, stile di vita, stress, sonno. Quali sono i fattori che influiscono maggiormente sulla salute della pelle?
“Il nostro organismo è programmato per rigenerarsi. Nelle mie cure di bellezza ne tengo sempre conto. Per questo il fattore che danneggia maggiormente il benessere della pelle è la mancanza di sonno profondo. Durante la notte la nostra “macchina corpo” si autoripara, grazie al picco di produzione di sostanze come l’ormone della crescita, la cui secrezione sale se dormiamo profondamente, ceniamo presto, e facciamo una cena leggera. Il fattore secondario è la nutrizione, perché la riparazione richiede “mattoni” di nutrienti (enzimi, acidi grassi essenziali, aminoacidi essenziali). Lo stress certamente è dannoso, ma se riusciamo a riposare il corpo può riuscire a proteggersi. Il sonno deve essere profondo, vale a dire camera con buio totale e silenzio assoluto”.
Quali sono gli accorgimenti da tener presente per aver un viso sempre luminoso e curato?
“Tutti i nostri clienti, ed io in primis, facciamo da uno a tre giorni di dieta liquida ogni due mesi consumando esclusivamente 8-12 centrifughe fresche di mela e carota, rigorosamente bio: la pelle diventa luminosa e bellissima. Bisogna inoltre usare sempre un po’ di olio di semi di lino, spremuto a freddo, sull’insalata. Almeno una volta al mese è poi utile regalarsi un bel trattamento al viso, eseguito da un’estetista diplomata. Per quanto riguarda l’alimentazione, basta seguire l’istinto e mangiare i cibi da cui siamo attratti, purché siano biologici”.
La scelta della crema per il viso
Sul mercato esistono moltissime creme per idratare e nutrire quotidianamente l’epidermide, spesso è difficile orientarsi ed essere sicuri di acquistare i prodotti giusti. Quali caratteristiche deve avere una buona crema?
“Il termine “crema idratante” venne inventato da una beauty editor negli anni ’50, ma le creme non sono sempre necessarie. Siamo brainwashed dalle pubblicità e pensiamo che le creme siano sempre indispensabili: ma non è così. Personalmente consiglio a tutti di usare solo sieri attivi, usandoli in combinazione.
Oltretutto lasciare la pelle leggera permette ai tessuti di respirare e di eliminare le tossine, riducendo colore spento o eventuali impurità. Quando si ha la pelle “che tira” è spesso solo colpa di un’accumulo di cellule morte, perché pochi educano a detergere belle la pelle ogni sera per tre minuti (usando anche panni tiepidi) e ad usare uno scrub delicato tre mattine a settimana. Quando si inizia a rieducare la pelle con un buon detergente, scrub delicato usato almeno tre mattine a settimana e vari sieri attivi, la pelle impara a produrre la sua barriera e rimane sempre fresca, compatta e luminosa”.
Che genere di linee cosmetiche suggerisce (organiche o altro) ai nostri utenti, senza che debbano spendere troppo?
“Purtroppo con i cosmetici il prezzo è proporzionale alla purezza delle materie prime e alla loro percentuale. I cosmetici più efficaci sono quindi più costosi, io consiglio prodotti con sostanze bio-identiche, ovvero con ingredienti che la pelle ha già naturalmente all’interno e che riconosce: i risultati sono ottimali e la pelle risponde molto rapidamente. Per non spendere eccessivamente consiglio di farsi consigliare il miglior detergente sul mercato da un’estetista esperta, uno scrub ed un siero idratante con ingredienti semplici, un pigmento cromatico a base di ossido di zinco da applicare al mattino, per proteggere la pelle senza sostanze artificiali. Solo quattro prodotti e mai economizzare sul detergente: se la barriera della pelle viene alterata insorgono problemi come disidratazione e impurità”.
I suggerimenti di Marco Guidetti-Hoffman
Quanto sono utili cicli di trattamenti periodici, mirati e personalizzati per mantenere la pelle del viso giovane e morbida?
“Importantissimi. I cicli di trattamento sono come fitness per i tessuti cutanei: ripuliscono la circolazione linfatica, aumentano il flusso di nutrienti, migliorano il tono muscolare e inducono un profondo rilassamento, riducendo gli ormoni dello stress. Milano ha una grande tradizione degli Istituti di Bellezza, conta le estetiste più brave al mondo, alcune lavorano da più di 30 anni che conoscono certamente molto bene la pelle”.
Quali suggerisce?
“Oggi con sostanze ad alta attività disponibili nei cosmetici avanzati, come peptidi, fattori di crescita e retinoidi stabilizzati, la cura eseguita a casa è molto efficace nel prevenire e ridurre i danni solari, che causano rughe e macchie. Il problema principale di donne e uomini è la perdita della definizione dell’ovale del viso, spesso chiamata “compattezza” e la formazione delle “parentesi” a lato della bocca. Per questo è molto efficace è il massaggio al viso, ricevuto regolarmente.
Esistono anche tecnologie hi-tech: tutti i nostri clienti ricevono almeno una volta al mese una seduta di rieducazione muscolare di suzuki, una tecnica non invasiva che riequilibra le masse muscolari in modo indolore. Si tratta di una seduta di 40 minuti dove un computer modula delle frequenze che vengono inviate negli oltre 50 muscoli del viso e del collo. Eseguiamo questo tipo di trattamento da oltre 17 anni ed e sempre apprezzatissimo. A Milano ci sono centri che eseguono questa tecnica da oltre 10 anni, secondo la tecnica originale americana”.
Le novità
Ci sono delle novità nella cura della pelle che possiamo anticipare ai lettori?
“L’astro nascente delle cure della pelle è sicuramente l’uso delle tecnologie LED, che aumentano l’energia dei tessuti. Sono chiamati spesso erroneamente -laser- o -laser freddi- ma sono fotobiomodulazioni create da LED medicali. Sono in arrivo apparecchi per l’home care sempre più maneggevoli e potenti che richiedono solo due o tre minuti di applicazione alla sera”.