Non solo Lago di Como, lago Maggiore e gli altri principali. I laghi minori della Lombardia sono tantissimi, facilmente raggiungibili e rappresentano un patrimonio paesaggistico e naturalistico unico nella regione. Quali sono e dove andare
Tra i laghi minori della Lombardia non si può non citare il Lago d’Idro (o Eridio), in provincia di Brescia al confine con quella di Trento. Circondato dalle montagne, meta ideale per gli appassionati di vela e di surf e di tutti gli altri sport acquatici. La rocca fortificata, i monti e le ripide sponde trattengono il vento. Da qui si può partire alla scoperta di Idro e Anfo.
In Val Caballina si trova Lago d’Endine. Si tratta del primo bacino italiano ad essere precluso alla navigazione a motore. Siamo in provincia di Bergamo. Da questo parco sotto tutela si parte alla scoperta di Monasterolo del Castello, con il suo castello trecentesco, Spinone al Lago, con la magnifica chiesa in pietra viva, la Valle del Freddo, per chi ama la natura.
Il Lago di Varese è uno dei più gettonati tra i laghi minori della Lombardia. Principale lago della zona del Varesotto, circondato da colline e giardini e racchiude l’Isolino Virginia, una piccola isola da visitare con tutta la famiglia.
Ai Promessi Sposi manzoniani si deve invece la fama del lago posto a Garlate. Qui si affaccia il convento di Fra Cristoforo e vi sono le abitazioni di Renzo e Lucia. Poco più a sud si trova il lago di Olginate. Si tratta di un allargamento del fiume Adda che bagna Calolziocorte e Olginate.
Tra i tanti laghi minori della Lombardia da scoprire segnaliamo anche il complesso dei tre laghi di Mantova, costituito dal Lago Superiore, Lago di Mezzo e Lago Inferiore. Sono bacini artificiali che circondano la città di Mantova e d’estate sono uno spettacolo da non perdere per via della fioritura dei fiori di loto.