Castelli aperti in Friuli Venezia Giulia torna anche per l’edizione autunnale. 17 dimore della regione spalancano i loro cancelli al pubblico. Una bella occasione per riscoprire le bellezze della terra friulana. Dal mare alla montagna sono molte le curiosità che si celano all’interno di questo incantevole territorio
Ogni angolo del territorio italiano nasconde al suo interno dei luoghi meravigliosi. È un ritornello che ripeto spesso quando mi accorgo delle bellezze che ci circondano in Italia. Motivo principale per cui mi riesce impossibile non segnalare l’edizione autunnale di Castelli aperti in Friuli Venezia Giulia. Durante il weekend del 5 e 6 ottobre 17 dimore della regione aprono occasionalmente le porte al pubblico. Un’intrigante opportunità per conoscere posti inesplorati del territorio friulano.
Scoprire storia e tradizione
Castelli aperti è un’occasione unica per assaporare la storia di luoghi senza tempo. Tutto questo è possibile grazie all’opera del Consorzio per la Salvaguardia dei Castelli Storici del Friuli Venezia Giulia che si prende cura delle bellezze di questo territorio. A fare da guida tra questi magnifici posti sono proprio i castellani che sveleranno curiosità e tradizioni. Dal mare del golfo di Trieste alla montagna friulana, passando per le vigne dorate del Collio ce n’è per tutti i gusti.
Alcuni suggerimenti
Tra le numerose dimore segnaliamo il Castello di Spessa in provincia di Gorizia, nel quale fu ospite Giacomo Casanova. A Flambruzzo l’imponente dimora dove tutt’oggi è presente la scrivania del generale Badoglio. E ancora Palazzo Panigai Ovio in provincia di Pordenone, progettato intorno al 1750 e immerso in un parco secolare. E come non citare il Castello di Muggia risalente al 1374 e difesa militare fino al 1700. Pieno di charme è anche Palazzo Steffaneo Roncato dove alloggiò per lunghi periodi il Vate Gabriele D’Annunzio durante la Prima Guerra Mondiale.
Manieri, palazzi, cantine medievali e molto altro ancora. Il ventaglio di proposte di Castelli aperti in Friuli Venezia Giulia è amplissimo. Fate dunque i bagagli. Direzione nord-est.
