Un’opera da cortile in scena sabato 26 settembre nel complesso del caseggiato popolare di via Solari 40 e, con il titolo programmatico Houdini The Great, è dedicata al più celebre mago di sempre
L’obiettivo è quello di alimentare le opportunità di conoscenza e di aggregazione sociale nei quartieri popolari. Di farlo anche con uno spettacolo dedicato a Houdini, magari con il coinvolgimento diretto delle persone che li vivono quotidianamente. Alcuni degli inquilini fungeranno anche da comparse nell’opera.
Musica e teatro arrivano direttamente là dove le persone abitano. Un valore significativo, specialmente dopo i mesi di lockdown e durante la difficile situazione che ancora stiamo ancora vivendo.
“Vogliamo insistere testardamente su questa linea – commenta l’assessore alle Politiche sociali e abitative Gabriele Rabaiotti – quella del portare musica, teatro, spettacolo, cultura, sport e svago nei quartieri popolari. Là dove tradizionalmente fanno più fatica ad arrivare. Lo abbiamo fatto quest’estate dando vita a #estatepopolare, un insieme di appuntamenti che per la prima volta si sono svolti proprio dove le persone abitano. Ora proseguiamo con l’obiettivo di coinvolgere i nostri inquilini e tutte le persone che vivono nei quartieri meno centrali nel tessuto dell’offerta della città”.
Houdini The Great parla di migrazione e di libertà, immaginando il mago appena arrivato a New York. Ne racconta le vicende e i legami affettivi, in un allestimento da street opera essenziale e ispirato alla Commedia dell’Arte.
Dove e quando
Lo spettacolo di sabato inizierà alle 20 nel cortile delle case della Società Umanitaria di via Solari 40, l’ingresso è gratuito per tutti ma è necessaria l’iscrizione alla piattaforma Eventbrite
Venerdì 25 settembre, sempre alle 20, è prevista una prova aperta nello stesso cortile (che non si terrà in caso di pioggia). Per questioni di sicurezza, anche per questo appuntamento è necessaria la registrazione sulla piattaforma a questo link.