A Milano c’è tanto di lei. È tra gli amici, nella musica che ascoltiamo, nel cibo che mangiamo
Stiamo parlando della Puglia, regione dal sorprendente ed eterogeneo fascino. Ben nota per la meraviglia del suo mare, rapisce anche per il suggestivo entroterra, caratterizzato da angoli dove il passato dialoga con la contemporaneità. Basti pensare alle incantevoli masserie del Brindisino. Dimore dove trascorrere indimenticabili momenti di relax. Rifugi ove elogiare la lentezza e cominciare la giornata coccolati da sane bontà preparate in casa. Come succede alla Masseria Marzalossa di Fasano, in aperta campagna.
Il passato che ti rapisce
Dodici camere, di cui quattro suite, tutte arredate in stile rétro, dalla rustica raffinatezza. In Marzalossa si gusta il piacere del silenzio, magari accomodati in uno dei salottini della grande casa o a bordo piscina, elegantemente incorniciata da una limonaia. Oltre ad impreziosire gli esterni, i suoi frutti diventano anche un’ottima marmellata da gustare al risveglio. E con questa altri dolci della natura, fra cui albicocche, amarene e fichi. Senza dimenticare gli ulivi che regalano un pregiato olio extravergine biologico.
Di trullo in trullo
Da Fasano, è d’obbligo programmare una visita alla vicina Valle d’Itria, per perdersi tra i trulli, le antiche e iconiche abitazioni in pietra a forma di cono. Passeggiando per le vie di Alberobello, Locorotondo, Martina Franca e Cisternino, si viene rapiti dall’inaspettato fascino delle casette vestite di bianco dall’antichissima struttura urbanistica. Questi borghi sono disegnati da tortuosi vicoli stretti e suggestivi scorci, e costituiscono un vero tesoro a cielo aperto.
Per una passeggiata con vista sul mare, bisogna invece dirigersi verso Monopoli, con la sua imponente Cattedrale della Madonna della Madia, e Polignano a Mare, città natale di Domenico Modugno affacciata sul blu dipinto di blu. Trovandosi qui, due sono le leccornie da provare: l’insolito gelato alla patata, preparato dal Bar Peppino in Via Roma 88 (disponibile solo da maggio a settembre); e l’Amaretto di Mario Campanella al Super Mago del Gelo, saporito shake di amaretto e caffè espresso con top di panna e scorza di limone.
I frutti della terra
Va da sé che vacanze in Puglia è sinonimo di un’ottima cucina. Tante le specialità e i prodotti di eccellenza, a cominciare dai diversi Presidi Slow Food, come il delicato Capocollo di Martina Franca, la Carota Gialla di Polignano, il Cece Nero della Murgia Carsica e il Pomodoro Regina di Torre Canne. Raccolto fra giugno e settembre, quest’ultimo è un prezioso frutto da serbo, che può essere conservato fino a nove mesi grazie alle sue particolari caratteristiche organolettiche, ovvero buccia spessa e polpa ricca. Per acquistarlo direttamente dal produttore, si può andare all’azienda agricola Pantaleo, che oltre al pomodorino fresco, vende anche tanti sfiziosi vasetti come la confettura di melanzane (ottima sui formaggi stagionati).
Altre gastrochicche? I taralli alle rape della Masseria Monte (Contrada Fascinello, Fasano, tel. 080 4420884); le specialità del pastificio artigianale Cardone, come le strascinate, le orecchiette e i cavatelli di grano duro Senatore Cappelli; oppure l’olio della Masseria Maccarone. Sulla Strada dell’Olio Extra Vergine di Oliva Dop Collina di Brindisi, l’azienda vanta sessantun ettari di uliveto, fra cui qualche albero millenario e circa quindici cultivar, quali Ogliarola, Coratina e Leccino.
Come arrivare in Puglia
In aereo: Milano-Brindisi oppure Milano-Bari (Alitalia); Bergamo-Brindisi oppure Bergamo-Bari (Ryanair)