Festival musicali, rievocazioni storiche e una mostra itinerante sui capolavori del ‘300: ecco i tanti appuntamenti attesi tra giugno e luglio
È un ricco calendario di eventi ad annunciare l’arrivo della bella stagione in Umbria, un ventaglio di proposte davvero speciali. In programma, infatti, in tutto il territorio, grandi festival, rievocazioni storiche, sagre, mostre e tante opportunità per vivere appieno la natura e il territorio, per una stagione che sembrerà non finire mai.
Dalle città ai borghi incastonati tra colline e campagne rigogliose, sarà un’estate per tutti i gusti. Per chi è alla ricerca di “relax” o decide di dedicarsi a sport avventurosi come il rafting sul fiume Nera, il parapendio, il trekking e le arrampicate. Senza dimenticare che la regione ha molto da offrire anche per le sue eccellenze enogastronomiche, protagonisti di sagre in tutto il territorio. A cominciare dal vino, con Sagrantini di Montefalco e i bianchi dell’Orvieto Classico, l’olio di Trevi e delle colline del Trasimeno, il tartufo nero di Norcia e quello bianco di Città di Castello e Gubbio, i diversi tipi di pane, i legumi della Valnerina, gli insaccati preparati dalle sapienti mani del “norcino”, il cioccolato di Perugia.
Dal 29 giugno al 15 luglio, a Spoleto, va in scena il Festival dei Due Mondi, mentre dal 13 al 22 luglio, a Perugia, sarà la volta dell’Umbria Jazz. E ancora, dal 25 agosto al 7 settembre, a Città di Castello è atteso il Festival delle Nazioni, dal 29 giugno al 5 luglio, a Magione, è in programma il Trasimeno Music Festival.
Ma l’estate è anche momento per riscoprire le tradizioni davvero note in ogni dove. La Giostra della Quintana di Foligno ne è un esempio, una rievocazione storica che risalente al 1600 in cui il momento clou è la gara tra i 10 rioni per contendersi il palio del 16 giugno. E sempre parlando di ritorno al passato, a Bevagna ecco il Mercato delle Gaite. L’intero borgo si immerge nel medioevo e gli antichi mestieri rivivono tra lo stupore dei visitatori. L’appuntamento è dal 14 al 24 giugno ma il 9 giugno, in Piazza Filippo Silvestri, va in scena il Banchetto Medievale, una cena sotto le stelle circondati dalle chiese romaniche e gotiche del paese.
Anche il capoluogo umbro ritorna al passato, dall’8 al 10 giugno con Perugia 1416 dal Medioevo al Rinascimento. Mostre mercato e degli antichi mestieri, artisti di strada, sbandieratori, musica e corteo storico sono gli ingredienti della tre giorni che vede sfidarsi i cinque Rioni di Perugia nel tiro del giavellotto, nella mossa alla torre, nel corteo storico e nella corsa del drappo per aggiudicarsi il palio. Spostandosi poi di qualche kilometro, a Spello, nel giorno del Corpus Domini, il 3 giugno, sono di scena le Infiorate riconosciute per la qualità e tecnica le più conosciute e apprezzate in tutto il mondo. Le strade del paese si colorano di tappeti floreali realizzati dagli spellani e l’aria si inebra di profumi richiamando un gran numero di visitatori pronti a prendere parte anche ai tanti eventi collaterali previsti.
Spazio poi al cinema internazionale con la ventesima edizione di Umbria Film Festival, a Montone, dal 4 all’ 8 luglio e spazio anche all’arte con la mostra Capolavori del Trecento. Il cantiere di Giotto, Spoleto e l’Appennino, ideata e curata da Vittoria Garibaldi e Alessandro Delpriori. In totale, 70 opere, tra straordinari fondi oro e sculture di primo Trecento, provenienti da prestigiose raccolte nazionali e internazionali in quattro sedi espositive: a Trevi la Raccolta d’Arte di San Francesco, a Spoleto il Museo Diocesano – Basilica di Sant’Eufemia e il Museo Nazionale del Ducato, a Montefalco il Complesso Museale di San Francesco. Dal 24 giugno al 4 novembre.