I gusti dei drink hanno subito diversi cambiamenti nel corso degli anni. Alcuni dei principali cambiamenti includono tante caratteristiche. E Michele Piagno (qui sotto nella foto) ci raconta quali sono.

Cocktail artigianali: c’è stata un’esplosione di interesse per i cocktail artigianali, con l’uso di ingredienti freschi, sciroppi fatti in casa e tecniche di mixology innovative. Questo ha portato a una maggiore attenzione per la qualità degli ingredienti e la creatività nella presentazione dei drink.

Cocktail di Michele Piagno (americano con bitter infuso in petali di rosa)

Bevande a base di erbe e amari: l’interesse per le bevande a base di erbe, amari e liquori digestivi è cresciuto. Queste bevande offrono sapori complessi e una varietà di profumi che possono essere apprezzati sia da soli che come parte di cocktail più elaborati.

Quali sono le ultime tendenze delle persone sui drink?

Tendenza verso il “low ABV” e gli alcolici alternativi: molte persone stanno cercando di ridurre il consumo di alcol, quindi sono diventate popolari i drink “low ABV” (basso contenuto alcolico) o completamente privi di alcol. Ciò ha portato alla creazione di bevande analcoliche creative e alla riscoperta di ingredienti come l’acqua tonica aromatizzata, gli shrub (aceti da cocktail) e le bevande fermentate.

Riscoperta dei classici: negli ultimi anni, c’è stata una riscoperta dei cocktail classici, come il Negroni, il Martini e l’Old Fashioned. Questi drink hanno guadagnato una nuova popolarità grazie alla loro semplicità, eleganza e al loro status di bevande senza tempo.

In sintesi, i gusti dei drink si sono evoluti verso una maggiore attenzione per la qualità degli ingredienti, l’equilibrio dei sapori e l’esperienza complessiva del bere. Ciò ha portato a una vasta gamma di opzioni di bevande che soddisfano i gusti individuali e le preferenze di un pubblico sempre più esigente.

A cura di Michele Piagno