Alla guida del nuovo SUV compatto della casa svedese
L’auto che verrà? L’abbiamo già guidata. Volvo mette in mostra con un test drive XC40, il suo prodotto più innovativo, il primo basato sulla nuova Architettura Modulare Compatta. E lo fa in anteprima a Milano, il polo europeo del futuro della moda, del design e ora, probabilmente anche grazie a presentazioni come questa, dell’automotive.
La casa svedese ci propone la guida di un SUV compatto che è, ancor prima, un’auto pensata per la città. E questo ci interessa molto. Saliamo per il nostro test drive, partendo dal Volvo Studio in Gae Aulenti, con lo spirito di affrontare innanzitutto le strade di Milano.
ALL’INSEGNA DI COMODITÀ E SICUREZZA
La XC40, dalle eleganti linee minimal, ispira fiducia. L’abitacolo si propone di offrire soluzione a un problema quotidiano cui sono sensibili gli automobilisti di tutto il mondo, soprattutto quelli cittadini: la carenza di aree di stivaggio adeguate e funzionali al suo interno. Qui la distribuzione degli spazi è invece all’avanguardia, e sarà probabilmente benedetta da clienti che non sanno mai dove mettere occhiali, documenti o giochi dei figli.
Scivoliamo senza stress nel traffico, felici di avere a disposizione le pluripremiate tecnologie di connettività e infotainment dei nuovi e acclamati modelli della Serie 90 e 60. Ci muoviamo in una giungla, ma è come se fossimo accompagnati da una guida esperta.
L’auto è leggera, maneggevole e molto silenziosa, perfettamente a suo agio nel traffico di Milano come, forse, non ci saremmo aspettati. Nel nostro viaggio per raggiungere la meta, il ristorante Da Vittorio a Brusaporto nella bergamasca, appare chiaro quello che è sempre stato il punto di forza di Volvo, ovvero l’eccellenza in ambito di sicurezza.
La XC40 offre i migliori standard possibili in questo settore, insieme a un’interfaccia di semplice utilizzo. Un esempio su tutti. Appena ci si avvicina pericolosamente all’altra corsia, il volante ti ributta con forza al tuo posto, da solo. E tutto ciò che accade è ben visibile sullo schermo davanti a noi sulla consolle. Non c’è spazio per distrarsi, comanda il Pilot Assist.
I dispositivi di assistenza alla guida includono poi anche i sistemi City Safety, Run-off Road Protection & Mitigation, a tutela degli occupanti in caso di uscite di carreggiata, e Cross Traffic Alert con assistenza alla frenata e telecamera a 360 gradi per facilitare le manovre di parcheggio in spazi limitati.
Guidiamo un motore Drive-E quattro cilindri D4 diesel, molto pronto e “muto” anche a velocità elevate. A disposizione c’è anche un T5 benzina, mentre altri propulsori, incluse una versione ibrida e una variante tutta elettrica, verranno introdotti in un secondo momento. La XC40 è inoltre il primo modello Volvo disponibile con il nuovo motore tre cilindri.
Qualunque sia il suo cuore, guidando quest’auto si ha la sensazione di un mezzo solido e ben bilanciato, dalla perfetta tenuta di strada e pronto sia in città sia nei percorsi misti, dove si apprezza la immediata e precisa risposta del cambio automatico. Volvo non lascia nulla al caso e non lo fa neanche se si tratta di attirare nuova clientela.
Al proposito è da ricordare che la casa svedese, proprio con il lancio della XC40, ha introdotto un nuovo modello di accesso all’automobile, grazie al servizio su abbonamento Care by Volvo. Avere una vettura sarà quindi tanto semplice quanto possedere un cellulare. Basterà pagare un canone mensile, facile da negoziare e valido a livello nazionale. E via, con le mani strette sul volante di uno dei mezzi più innovativi che possiate guidare.