Fellini, Lachapelle, Raffaello, Degas, Chagall, Dolce e Gabbana sono solo alcuni grandi nomi protagonisti delle nuove mostre del Comune di Milano. Con l’arrivo dell’autunno sono circa cinquanta le esposizioni che si estendono fino all’estate e oltre per arricchire l’offerta artistica e culturale della città nelle prossime stagioni
Le prime nuove mostre del Comune di Milano in calendario ci riportano al format in rosa I Talenti delle Donne. Come accade a Palazzo Reale con le fotografie di Prima, donna dedicate al lavoro e alla vita della pioniera fotogiornalista Margaret Bourke-White. All’Acquario Civico (dal 29 settembre) Una vita da scienziata: ritratti di cento tra le più grandi scienziate italiane. La personale dell’artista cubana Tania Bruguera – La verità anche a scapito del mondo sarà da novembre al PAC, padiglione d’arte contemporanea che propone inoltre una nuova edizione di Ri-scatti, con protagoniste sette vittime di tratta a scopo di sfruttamento sessuale che hanno fotografato la propria realtà (16-25 ottobre).
Tra le mostre del Comune di Milano anche le esposizioni al Castello Sforzesco. Tra queste Giuseppe Bossi e Raffaello dal 27 novembre e dal 5 marzo 2021 Il corpo e l’anima, da Donatello a Michelangelo. Quest’ultima è allestita anche nelle sale del Louvre di Parigi.
Palazzo Reale e Mudec
Palazzo Reale: da segnare in agenda, dal 3 dicembre, Le signore del Barocco. Al Mudec, sempre dal 3 dicembre, Io sono/I am di Luisa Menazzi Moretti: venti ritratti fotografici che raccontano la storia di altrettanti rifugiati giunti in Italia e provenienti da sedici nazioni diverse.
Sempre al Mudec durante il prossimo inverno compaiono, in cartellone, due appuntamenti già programmati prima del lockdown. Robot. The Human Project (dal 26 novembre), che narra l’evoluzione dagli antichi automi alla robotica contemporanea. Disney (dal 14 gennaio), un percorso di approfondimento sul talento e la tecnica degli artisti degli Studios che dimostrano che sì, i sogni son desideri.
Museo del Novecento e dintorni
Il Museo del Novecento con la personale di Anna Valeria Borsari documenta il percorso dell’artista dai primi anni Settanta a oggi (da marzo). Alla GAM, sempre da marzo, le sculture dell’artista iraniana Nairy Baghramian (Furla Series #03), allestite per la prima volta negli spazi di un’istituzione italiana. Palazzo Morando con le incisioni di Federica Galli. Biblioteca Sormani, con un percorso tra documenti d’archivio, riviste d’epoca ed edizioni originali, documenta il ruolo de La scrittura delle donne, anima del Novecento.
Fellini e Lachapelle, tra le più attese
In occasione del centenario della nascita di Federico Fellini, Palazzo Reale dedica un omaggio al grande regista (dal 2 aprile). Al Mudec un talento differente ma altrettanto eclettico viene rappresentato attraverso le opere pop e irriverenti di quel genio di David Lachapelle (dal 20 aprile). Il preferito di chi vi scrive, ma questo poco importa.
Le mostre da non perdere del Comune di Milano dall’estate e dall’autunno 2021
Palazzo Reale ospita anche Dolce e Gabbana, Dal cuore alle mani (dal 10 luglio). Mario Sironi al Museo del Novecento da luglio vuole esplorare tutti i periodi della sua produzione. Grazia Varisco con Il caso. Tra le pieghe della mente allestita a Palazzo Reale.
Da non perdere, ancora, Degas – sempre a Palazzo Reale, ma da ottobre 2021. Al Mudec, da vedere a tutti i costi con l’arrivo del prossimo autunno, invece, si segnala, Chagall. love and life dal 7 ottobre 2021.
L’ingresso sarà contingentato, nel rispetto delle normative anti-Covid, la prenotazione resta consigliata ma non più obbligatoria. Il programma completo qui.