Nuovo verde a Milano. Al via gli interventi promossi da Audemars Piguet nell’ambito del progetto Cura e Adotta il Verde Pubblico
Il verde a Milano è un tema molto sentito, in particolar modo se riguarda le periferie. Ecco, dunque, le buone notizie a proposito. Da un lato la riqualificazione delle aiuole di piazza Beccaria. Si tratta di un nuovo allestimento e della posa di 50 alberi. Dall’altro, la realizzazione di una nuova area giochi al quartiere Barona. È quanto realizzerà Audemars Piguet attraverso un contratto di collaborazione tecnica con l’Amministrazione della durata di tre anni e che contribuisce, così, all’aspetto verde di Milano.
Novità in piazza Beccaria
In piazza Beccaria è già in corso l’allestimento del cantiere che nei prossimi giorni rigenererà le aiuole secondo il progetto firmato dall’architetto paesaggista Marco Bay. Si prevede l’eliminazione degli arbusti esistenti a favore di un nuovo sistema di verde. In previsione la posa di 50 magnolie, nelle tre varietà Yulan alba, Star wars e Galaxy, oltre al tipico tappezzante lombardo Cotoneaster horizontalis e alla Molina caerulea Windsaule. Parallelamente si spostano nelle aiuole di via Beatrice d’Este i due ciliegi oggi presenti nell’area.
I parchi giochi per far rinascere le periferie
Nelle prossime settimane partiranno invece i lavori per la realizzazione di una nuova area giochi nel parco Primo Mazzolari, al quartiere Barona. L’intervento prevede la demolizione del campo giochi esistente e la realizzazione di nuova area bimbi. L’installazione di un gioco complesso e due altalene, il rifacimento della pavimentazione antitrauma. La posa, ancora, di una recinzione colorata a delimitazione dell’area dedicata al gioco dei bimbi e l’installazione di 2 tavoli da pic-nic in legno.
Gli interventi di Audemars Piguet rientrano nell’ambito del progetto “Cura e adotta il verde Pubblico”. Ad oggi sono più di 500 i contratti in essere con soggetti privati per la cura di parchi, giardini, aiuole e aree gioco. Una Milano sempre più verde che non si ferma mai, come ricorda l’hashtag di questo difficile periodo a causa dell’emergenza sanitaria che stiamo vivendo.