Natale si avvicina ed è il momento di programmare una fuga di coppia: ecco quattro mete davvero glamour per trascorrere qualche giorno all’insegna del relax e del romanticismo.
di Carlotta Tenneriello
1. Villa Cariola, Verona
In Veneto, in prossimità delle rive del Lago di Garda, è possibile programmare un soggiorno davvero unico e dall’atmosfera speciale ed esclusiva.
L’ideale per trascorrere qualche giorno d’intimità in ambienti eleganti e sofisticati, ideali per la vita di coppia in vista delle Feste.
Edificata nel XV secolo, fu commissionata dei Cavazzocca Mazzani, antica famiglia nobile veronese legata alla città di Venezia in modo totale, al punto che se ne trovano tracce a partire dal Consiglio nel 1405.
Il luogo sui cui venne costruita la dimora fu scelto proprio per l’unicità del suo paesaggio e per il microclima davvero eccezionale. Si trova, infatti, a ridosso del lago e protetta dal Monte Baldo, ideale quindi per godere di un clima fresco in estate e mite in inverno.
In seguito, nel XVII secolo la villa passò di mano arrivando alla famiglia Bresavola. La proprietà venne mantenuta in esclusiva fino all’arrivo di Napoleone Bonaparte, che qui fece il suo quartier generale durante la battaglia contro gli austriaci nel 1796.
Oggi, grazie alla visione degli attuali proprietari, le famiglie Zanetti e Gelmetti, guidata dal General Manager Omar Gastaldelli, ritorna ad essere un elegante ed esclusivo luogo di soggiorno.
La villa, infatti, ha ritrovato il suo splendore dopo un significativo restauro, che ha preservato la nobiltà e l’autenticità del luogo inserendolo tra le migliori destinazioni per eventi di prestigio.
Un’oasi di bellezza e relax e una delle strutture più ambite dove trascorrere soggiorni esclusivi. E’ perfetta per organizzare matrimoni, feste private o eventi a due passi dalla Valpolicella.
Perché sceglierla:
Il gusto raffinato ed elegante della struttura sono le caratteristiche di questa romantica location, ideale per una fuga a due nel periodo di Natale. Infatti, mantiene inalterato il proprio fascino grazie agli ampi spazi propri dell’epoca nobiliare e agli affreschi del salone.
Altrettanto magnifica la cornice esterna. Dalla scenografica scalinata in pietra, agli otto ettari di parco, e poi la piscina esterna estiva con l’area relax e il Pool Bar.
In inverno la cena è nell’esclusivo Belvedere Panoramic Restaurant all’interno in una sala con camino e nella bella stagione sulla terrazza panoramica, da cui godere lo spettacolo della vallata che avvolge il resort.
Villa Cariola, oltre all’innegabile fascino, è perfetta per fare escursioni ed esplorare il territorio.
Ci si può dedicare ala scoperta dell’affascinante territorio veronese e negli storici borghi della zona, e poi fare escursionismo o trekking sul Monte Baldo, bike tour, equitazione, escursioni sul lago e tour in barca.
Per chi vuole provare anche un po’ di adrenalina, si può fare una tappa nei parchi di divertimento. O ancora, una passeggiata nel romantico centro di Verona, dove a Natale troneggia una grande stella cometa, o visitare il parco giardino Sigurtà, il secondo Parco più Bello d’Europa.
2. CastelBrando, Treviso
Dormire in un castello vero, con tanto di armature, di letto a baldacchino e antiche mura di cinta. Non è una chimera, ma quello che si può sperimentare a CastelBrando, a Cison di Valmarino in provincia di Treviso. Vicino alle meravigliose colline del prosecco che sono state proclamate patrimonio dell’Umanità UNESCO, si trova questa magica struttura che vanta oltre 2.000 anni di storia.
Abitato sin dalla preistoria, il primo castrum venne eretto a partire dall’età romana. La rocca su cui sorge il castello di Cison, di cui ancora sono visibili le rovine, era frequentata sin dal periodo paleoveneto e continuò ad ospitare insediamenti anche in epoca romana, ostrogota e longobarda.
La costruzione di una vera e propria fortificazione risale all’alto medioevo, attorno alla prima metà del X secolo, durante le invasioni degli Ungari.
Per secoli poi fu sede della famiglia Brandolini, feudatari di Valmareno, che lo trasformarono in un palazzo signorile nello stile delle ville venete. I conti mantennero la proprietà del castello sino al 1959, quando fu venduto ai Salesiani, che lo utilizzarono come seminario e luogo di ritiro.
Dal 1997 è di proprietà dell’imprenditore Massimo Colomban. Letteralmente innamorato del castello, ha deciso di restituirlo agli antichi splendori investendo energia, entusiasmo e importanti capitali.
Anche grazie al prezioso aiuto e supporto della moglie, signora Ivana Colomban, CastelBrando è stato riaperto al pubblico diventando uno dei più grandi ed antichi castelli europei, oltre che uno dei più raffinati esempi di riqualificazione del patrimonio storico-artistico italiano.
Perché sceglierlo:
Circondato da 50 ettari di bosco e parco, il castello è situato lungo la Via del Prosecco che offre un interessante itinerario enogastronomico perfetto per festeggiare il Natale con visite e degustazioni alle cantine.
Situato a meno di un’ora da Venezia e Treviso, a due passi dalle Dolomiti, nel castello di può godere di un soggiorno raffinato anche nel periodo di Natale. Ci si può rilassare nell’esclusiva Princess Spa e Royal Wellness, ricavata in antiche terme romane.
Un’esperienza emozionale dal design lussuoso ed elegante, ispirata alle vestigia romane e perfettamente integrata con la natura che circonda l’antico maniero medievale. Inoltre, si possono gustare le prelibatezze dei due ristoranti, immergersi fra esclusivi bar, cantine, aree museali.
Le camere, tutte diverse tra loro, sono posizionate nel cuore del castello: le suite, dal design ricercato e classicheggiante, sono arredate con mobili d’epoca.
Le stanze occupano l’ala cinquecentesca e settecentesca del castello; restaurate sotto la supervisione dei Beni Culturali, hanno mantenuto dimensioni e struttura originali.
Sono inoltre disponibili 16 ampie camere presso la Dependance, situata nel suggestivo borgo di Cison di Valmarino, collegata al castello tramite la funicolare panoramica.
Il valore aggiunto di CastelBrando è la straordinaria accoglienza da parte dello staff capitanato dalla signora Ivana, che con tatto, unito a grazia e determinazione, illumina il soggiorno dei tanti ospiti, spesso provenienti da ogni parte del mondo.
3. Castello di San Salvatore, Treviso
Il Castello di San Salvatore è una meta immancabile per chi vuole visitare il territorio di Conegliano Valdobbiadene e immergersi in secoli di storia e di tradizione.
Di proprietà della famiglia Collalto, nobile casata di origine longobarda, che prende il proprio nome dall’omonima località, oggi frazione del comune di Susegana, il Castello si trova nel cuore del Veneto.
Cinto dalle dolci colline del Prosecco, domina da otto secoli la pianura fino a Venezia.
Fortezza inespugnabile in epoca medievale, diventò una dimora elegante e signorile nel Rinascimento. Un vivace salotto letterario ed artistico di risonanza europea, mantenendo lo spirito di un luogo speciale perfetto per eventi memorabili.
Niente può essere più romantico che una notte di Natale trascorsa nella principesca suite del Castello, oppure in uno degli appartamenti nel borgo del Castello. Il borgo, costruito nel tardo trecento, arricchito e abbellito nel corso dei secoli, fu inizialmente abitato dalle maestranze e successivamente dai Conti della famiglia Collalto fino a oggi.
Le case portano il nome delle nobildonne che sono appartenute alla famiglia. Ogni appartamento è arredato con raffinata sobrietà e offre tutti i comfort per una vacanza rilassante e ricca di spunti storici e artistici.
Perché sceglierlo:
Alloggiare in una dimora storica che ancora oggi appartiene a una famiglia nobile, quella dei Collalto appunto, è davvero una rarità in Italia.
I Collalto, oltretutto, sono tra le famiglie di nobiltà più antica della nostra storia e hanno attraversato i secoli preservando la bellezza e la ricchezza del territorio.
La principessa Isabella Collalto de Croÿ, nobildonna di grande classe, eleganza, cultura e capacità professionali e imprenditoriali, oltre che essere proprietaria del Castello è anche Presidente dell’Associazione per le Ville Venete (AVV).
Le ville sono custodi di tradizioni culturali e artistiche, ma anche agricole, paesaggistiche, economiche e sociali: un patrimonio unico e prezioso che tutto il mondo ci invidia e che va tutelato, conservato e fatto conoscere.Oltre a visitare il castello, si può far tappa alla Cantina Collalto, dove assaggiare i prestigiosi vini Conte Collalto, e poi a Borgoluce.
L’azienda agricola produce Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG e vini fermi, formaggi di bufala, carni e salumi, farine, gallette, biscotti e grissini di mais, miele, olio, noci e nocciole.
Perfetto per fare gli acquisti per i regali di Natale: qualità e unicità per prodotti davvero eccezionali.
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