Al via la seconda sperimentazione sulla micromobilità. I fari sono puntati sui monopattini elettrici che, a dicembre, saranno disponibili al pubblico con una fitta serie di regolamentazioni. Dal numero massimo di 2mila mezzi allo stallo obbligatorio nelle stazioni di sosta. Vediamo nel dettaglio che cosa ci aspetta
Micromobilità elettrica sì o no? I monopattini sono finalmente regolamentati? Sono circa queste le domande che ci stiamo facendo in questo ultimo periodo. Perché la prima ondata di sharing, diciamocelo proprio, è stata un po’ un trambusto. Verosimilmente a partire da dicembre i monopattini elettrici potranno tornare a circolare in città. Sono previste regole e linee guida molto chiare e dettagliate affinché la situazione non sfugga di mano un’altra volta. Cartelli stradali specifici, zone autorizzate, velocità consentite e molti altri sono i paletti imposti dalla giunta. Cerchiamo di entrare nel merito di questa nuova rivoluzione nel mondo della mobilità.
Le regole sui monopattini elettrici
Per salire sui monopattini elettrici bisogna aspettare più o meno l’arrivo del Natale. I tempi tecnici necessari prevedono che il Comune finisca di sistemare i circa 200 cartelli stradali dedicati alla mobilità elettrica alle porte della città e a ridosso delle zone autorizzate. Nelle aree pedonali infatti la velocità consentita sarà di 6 Km/h. Nelle ciclabili e nelle zone 30 invece si potrà accelerare fino ai 20 Km/h. Si sta ancora studiando invece come gestire la mobilità dei mezzi nelle cosiddette arre verdi. La flotta dei monopattini prevista conta duemila mezzi tutti dotati di luci, numero identificativo e limitatori di velocità.
I costi per i gestori
Passiamo alla voce costi. Il gestore dovrà investire per ogni monopattino 10 euro l’anno in informazione agli utenti sulle regole. Depositare una cauzione di 25 euro e versare un contributo di 8 euro per l’uso degli spazi pubblici. Ma non finisce qui. Si aggiungono anche la polizza assicurativa e una serie di servizi che vanno dal call center al pronto intervento per la rimozione di mezzi guasti o abbandonati entro 24 ore dalla segnalazione.
Dove parcheggiare i monopattini
La sosta selvaggia non è più consentita. Dentro la cerchia dei Navigli infatti si potrà terminare il noleggio solo parcheggiando il mezzo in appositi stalli di sosta. Nel resto della città invece si potranno posteggiare anche a lato della carreggiata. Facendo attenzione a rispettare le regole del codice stradale.
Adesso che abbiamo recepito o quasi questo groviglio di regole non resta che attendere dicembre per tornare a scorrazzare sulle nostre vetture a due ruote.