Ancora nulla di certo circa il bonus bici e monopattini se non quanto trapelato dalla prima bozza del Decreto Rilancio. Tra le novità, la data di “scadenza” del bonus, valido fino al 31 dicembre. Tutte le informazioni
Il bonus previsto e che permetterebbe uno sconto fino a 500 euro per l’acquisto di bici e monopattini è ancora in via di definizione. Le città si stanno “rimodellando” in previsione di una Fase 2 in cui la mobilità dolce sarà sempre più presente. In cui, quindi, useremo sempre più spesso biciclette e/o monopattini, anche per andare al lavoro tutti i giorni. Nel frattempo il Governo lascia intendere che ci saranno agevolazioni fino al 70% per chi, magari, era solito usare l’auto o i mezzi di trasporto e che, almeno in questo primo periodo di Fase 2, preferirebbe convertirsi proprio alla bici.
Per ora, sappiamo che ai residenti maggiorenni nelle città metropolitane – o nei Comuni con più di 50mila abitanti – sarà riconosciuto un buono mobilità pari al 70% della spesa sostenuta e comunque non superiore a 500 euro. Il bonus bici sarà valido a partire dalla data di entrata in vigore della disposizione e fino al 31 dicembre 2020. Valido per l’acquisto di biciclette, anche a pedalata assistita, nonché di veicoli per la mobilità personale a propulsione prevalentemente elettrica, quali segway, hoverboard, monopattini e monowheel ovvero per l’utilizzo dei servizi di mobilità condivisa a uso individuale esclusi quelli mediante autovetture. Può essere richiesto per una sola volta.
Le informazioni che sappiamo fino a ora e relative al bonus bici sono legate a bozze di decreti ancora non ufficiali e anche da dichiarazioni pubbliche – e diffuse sui social – della Ministra delle infrastrutture e dei trasporti nel Governo Paola de Micheli. Facciamo un po’ di chiarezza con una serie di punti, in attesa delle nozioni definitive.
Cosa permette di acquistare il bonus bici?
Biciclette, anche a pedalata assistita, nonché di veicoli per la mobilità personale a propulsione prevalentemente elettrica, e monopattini. Quindi bici, e-bike, monopattini, hoverboard, segway e monowheel.
Chi riguarderebbe?
I cittadini maggiorenni di centri con almeno 50mila abitanti. A questo proposito circola la voce secondo cui il limite di numero di abitanti potrebbe scendere a 45mila.
Da quando sarebbe valido? E fino a quando?
Dalla messa in atto della normativa fino al 30 dicembre 2020. Sempre in linea teorica, si vocifera la possibilità di far valere il bonus bici retroattivamente e quindi, probabilmente, potrebbe essere valido per tutti i mezzi interessati e acquistati dal 4 maggio in poi. Nulla ancora di certo.
Quanto vale, in euro, il bonus?
Si tratterebbe di un buono pari al 70% della spesa di acquisto e per un valore massimo di 500 euro. Non si tratta, dunque, di un bonus da 500 euro, per tutti, di default. Permetterebbe di detrarre il 70% della spesa d’acquisto di una bici e di un monopattino, spesa per un massimo, dunque, di 500 euro.
Come riceverlo e come attivarlo?
Ancora nessuna informazione precisa nemmeno in questo caso. Sull’attivazione, due le ipotesi che circolano. Chi acquista la bicicletta potrebbe pagare il prezzo per intero per poi caricare lo scontrino fiscale o la fattura in una piattaforma elettronica ad hoc e ricevere così il rimborso. Altrimenti, si studia l’ipotesi di far acquistare ai cittadini il mezzo già scontato, spetterebbe ai negozianti provvedere all’inserimento dei relativi documenti all’interno della piattaforma che prevede il rimborso da parte dello Stato.
Vi terremo aggiornati.
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